Taranto, la nuova giunta ha firmato

Taranto, la nuova giunta ha firmato
di Michele MONTEMURRO
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Mercoledì 21 Ottobre 2015, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 09:18
Sette assessori su otto sono stati ufficializzati ieri mattina dal sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, che ha varato la nuova giunta comunale dopo l’azzeramento di due settimane fa. Ieri i sei assessori riconfermati (ad eccezione di Vincenzo Baio) e la “new entry” Cosimo Ianne hanno firmato gli incarichi a Palazzo di Città.



L’ottavo assessore, l’ingegnere Michele Notarnicola, docente universitario, avrebbe accettato secondo quanto annunciato lunedì pomeriggio in conferenza stampa dal primo cittadino ma starebbe aspettando il via libera dal suo rettore.



Le deleghe, dunque, sono state ufficializzate e sono quelle già anticipate nei giorni scorsi: «Si riconferma l’incarico di vicesindaco a Lucio Lonoce - si legge nella nota stampa di Palazzo di Città - che mantiene anche la delega ai Lavori Pubblici. Anche per Francesco Cosa nessun cambiamento che riottiene la delega allo Sport, alla Politiche Giovanili e alle Politiche del Lavoro. Nuova delega, invece, per Vincenzo Di Gregorio che assume quella all’Attuazione del Programma, Servizi Demografici, Organizzazione Funzionamento della Struttura Comunale e delle Risorse umane, Rapporto con le Organizzazioni sindacali.



A Simona Semeraro - prosegue il comunicato - è attribuita la delega al Patrimonio, all’Edilizia Residenziale Pubblica e all’Emergenza abitativa. Cambio di assessore anche alle Politiche sociali che vanno in carico a Gionatan Scasciamacchia. Lo stesso lascia la delega alle Attività Produttive e lo Sviluppo economico che temporaneamente trattiene a sé il sindaco. Vincenza Vozza ha firmato la delega all’Ambiente, Salute, Qualità della vita, Tutela dei diritti degli animali e Cultura del mare e della marineria». L’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Cultura, Turismo, Spettacolo e Marketing territoriale sarà guidato invece dal giornalista Cosimo Ianne.



Restano dunque due gli assessorati in quota al Pd, con Lonoce e Di Gregorio, che è pure il partito di maggioranza relativa. Anche due sono gli assessori di Sds, Cosa e Scasciamacchia, mentre nell’esecutivo un componente a testa possono contare pure Realtà Italia con Simona Semeraro e l’Idv con Vincenza Vozza. Proprio l’avvocato Vozza è stata l’ultima tra quelli che hanno accettato l’incarico a sciogliere la riserva, considerate le delicate quanto strategiche deleghe all’Ambiente e alla Salute. Qualora dovesse accettare l’incarico, l’ingegner Notarnicola andrà a ricoprire il ruolo di assessore all’Urbanistica e all’Edilità.