Sciabola: Occhiuzzi è d'argento
Judo: la Forciniti conquista il bronzo
Nuoto: delude la Pellegrini, solo quinta

LONDRA - Non ce la fa Federica Pellegrini, non solo sfuma l'oro nei 400 sl, ma non arriva neanche la medaglia: � solo quinta. Altre due medaglie sono arrivate per� per l'Italia: argento nella sciabola con Occhiuzzi e bronzo nel judo con la Forciniti. Nuoto: Federica ko. Federica Pellegrini non entra mai in gara e finisce quinta nei 400 sl vinti dalla francese Muffat. Federica aveva sofferto anche per arrivare in finale. La campionessa italiana aveva realizzato il settimo tempo complessivo chiudendo la sua batteria in terza posizione con un tempo di 4'05"30. Un momento senza dubbio difficile per la campionessa azzurra, che ora è chiamata a rialzare la testa in vista dei 200 di domani. «Ho dato tutto, mi dispiace veder vincere un'altra - spiega una delusissima Pellegrini a fine gara -, speravo di fare un tempo migliore, di certo c'ho provato, ma fisicamente non tutto è andato come avrei voluto. Ho bisogno di staccare almeno un anno, poi vedremo se avrò voglia di nuotare ancora. Adesso mi concentrerò sui 200 di domani, ma l'umore è basso».

Il ritorno in piscina non premia neanche Laure Manaudou che chiude all'ultimo posto la sua batteria in 1'01"13 e fallisce anche il passaggio in semifinale.



Judo di bronzo. La cosentina Rosalba Forciniti ha battuto la lussemburghese Marie Muller per verdetto dei giudici. «Le buone ragazze vanno in paradiso, le cattive ragazze vanno...a Londra!» è quello che si legge sulla maglia mostrata da Rosalba dopo la vittoria. «I love you Papi, Papi», ha gridato la judoka di Cosenza dopo la fine del suo incontro, sempre a favore di telecamera, indirizzandosi al padre Domenico presente in tribuna. Non era mai successo infatti che un'atleta calabrese salisse su un podio in 30 edizioni olimpiche.



Sciabola d'argento. Diego Occhiuzzi si è fermato all'argento della sciabola nel torneo di scherma a Londra 2012, sconfitto per 15-8 dall'ungherese Aron Szilagyi. E' stata per il napoletano comunque una vera impresa. Queste le sue parole dopo la vittoria in semifinale: «Non so che sto facendo mi viene naturale. Il pubblico ci sta, sembra di stare a Napoli... Sapevo di farcela, ero sicuro, su 5 stoccate una la dovevo mettere, va bene così. Ma non mi fermo qui vado avanti». Diego dopo la sconfitta con l'ungherese:«Lui è partito fortissimo non riuscivo a prenderlo, un pò di amaro c'è, ma tra un secondo passerà. Forse all'inizio potevo fare meglio, sapevo che partiva forte, ma è la mia prima medaglia e me la godo tutta». Il derby degli ottavi della sciabola maschile era finito a suo favore, superando Aldo Montano 15-13 e poi l'americano T. Morehouse 15-9. Montano, oro olimpico nell'individuale ad Atene, si era imposto sul bielorusso Valery Pryiemka per 15 a 9. Occhiuzzi nei sedicesimi aveva sconfitto il cinese Xiao Liu per 15-9. Eliminato invece Luigi Tarantino, fermato ai sedicesimi dal tedesco Max Hartung per 15-14. «C'è grande rammarico - confessa Montano a Sky subito dopo la gara - Prima ho avuto paura di attaccare, ero molto preoccupato degli affondi di Occhiuzzi, e ho avevo una difesa troppo debole per un torneo del genere. Quando poi sono andato a centro pedana, ho pensato che potevo recuperare, ma ormai era troppo tardi».



Nuoto, staffetta maschile. Filippo Magnini ha urlato per la rabbia contro i suoi compagni: l'azzurro ha dovuto riacciuffare la staffetta semiaffondata dopo le tre frazioni da dimenticare di Dotto-Rolla-Santucci: ottavo tempo (3'15"78) e poche chance di fare qualcosa in finale. «La staffetta si fa in quattro, non da soli - sbotta il due volte campione dei 100 stile - partire da ottavi non ha senso. Luca (Dotto ndr) era deconcentrato, speravo di poter gestire meglio ma ero talmente dietro. Ora serve un cambio di testa: ero arrabbiato e urlavo, da soli non si va da nessuna parte». Stasera al posto di Rolla ci sarà Orsi, almeno riposato. Gli altri fanno mea culpa, a partire da Dotto: «Questo 100 fatto in maniera disastrosa mi incoraggia solo perché non ho faticato, fisicamente sto bene, ho solo molto da imparare. Ma voglio dire basta a questa stagione sfortunata e sono stati bravi i ragazzi a mettere una toppa al danno che stavo facendo». «Adesso servirà il 100 per cento e anche di più - si inserisce Santucci - si può perdere, ma con onore. Oggi non lo abbiamo fatto».



Tuffi. Azzurre fuori dal podio nel trampolino 3 metri di tuffi sincro: Tania Cagnotto e Francesca Dallapè sono arrivate quarte con il punteggio finale di 314.10. L'oro è andato alla Cina, l'argento agli Usa, il bronzo al Canada.



Pallanuoto. L'Italia ha vinto al suo esordio ai Giochi, battendo l'Australia nella prima partita del Gruppo A del torneo Olimpico. Il Settebello si è imposto sugli australiani per 8-5. In classifica gli azzurri raggiungono al comando Spagna e Croazia che hanno battuto rispettivamente Grecia e Kazakistan.



Skeet donne. Solo un quinto posto per l'azzurra Chiara Cainero, olimpionica di Pechino, nello skeet donne. L'italiana, qualificata per la finale di Londra 2012 dopo lo spareggio, ha concluso la sua prova con 89 punti su 100. L'oro è andato all'americana Kimberly Rhode con 99/100.



Tennis. Niente da fare per Fabio Fognini al torneo olimpico di tennis. L'azzurro è stato eliminato al primo turno dal serbo Novak Djokovic con il punteggio di 6-7 (7/9), 6-2, 6-2. Dopo essersi aggiudicato il primo set, il ligure non è poi riuscito a tenere testa al numero 2 del mondo che si è qualificato per il secondo turno in poco meno di due ore di gioco.



Tennistavolo. Esce al secondo turno del torneo di tennis tavolo femminile l'azzurra Tan Wenling sconfitta al quinto set dalla russa Anna Tikhomirova. Dopo 55 minuti di gara l'italiana di origini cinesi si è dovuta arrendere per 6-11: 11-6; 11-8; 12-14; 8-11; 11-6; 12-10.



Beach volley. Bene le azzurre del beach volley alle olimpiadi di Londra. La coppia Cicolari-Menegatti ha passato le eliminatorie superando le russe Khomyakova-Ukolova, al termine di tre combattutissimi set, per 17-21, 21-18, 15-8.



Tiro con l'arco femminile. Niente da fare per le azzurre del tiro con l'arco a squadre (Pia Lionetti, Jessica Tomasi e Natalia Valeeva) battute negli ottavi per un solo punto dalla Cina col punteggio finale di 200-199.



LA GIORNATA DI IERI

Petrucci. Euforico il presidente del Coni Gianni Petrucci: «Mai nello sport italiano era accaduto di vincere 5 medaglie tutte insieme nello stesso giorno, vorrei fermare il tempo oggi». Con questo saluto, Petrucci ha voluto celebrare in serata a Casa Italia i sette azzurri medagliati. In un auditorium gremito da tifosi e ospiti, è stata una festa grande per gli azzurri. Un particolare cenno di ringraziamento per la pluriolimpionica Vezzali: «Sei il nostro vanto. Hai fatto la storia dello sport italiano».



Scherma. L'Italia della scherma fa sognare ancora una volta. Elisa Di Francisca ha battuto 12-11 Arianna Errigo al minuto supplementare della finale del fioretto femminile alle Olimpiadi di Londra. Sfuma il sogno dei quattro ori consecutivi per Valentina Vezzali, che conquista un meritatissimo bronzo.



Tiro con l'arco. In finale, Michele Frangilli, Mauro Nespoli e Marco Galiazzo hanno sconfitto gli Stati Uniti per 219-218. L'Italia conquista il primo oro ai Giochi di Londra 2012.



Tesconi ha chiuso con 685,8 punti nella gara vinta dal sudcoreano Jongoh Jin, medaglia d'oro con 688,2. Bronzo al Andrija Zlatic.