Pullman bis per Ecotekne? Arrivato e già sparito

Pullman bis per Ecotekne? Arrivato e già sparito
di Ilaria FALCONIERI
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Venerdì 23 Ottobre 2015, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 09:30
Nell’Italia delle incongruenze e delle stranezze succede davvero di tutto. Persino che un problema risolto torni ad essere un problema. Questo sembrerebbe essere accaduto ai pendolari neretini della corsa Stp Gallipoli-Ecotekne delle otto del mattino.



A sollevare la questione del sovraffollamento del pullman era stato Ettore Tollemeto di “Andare Oltre” ma presto la sua protesta aveva incrociato, anche sui social media, quella dei tanti studenti costretti, per raggiungere la sede universitaria, o a viaggiare in piedi o ad attendere il secondo pullman che, da prassi consolidata, arrivava solo su sollecitazione dell’autista del primo ormai stracolmo, costringendo gli utenti a ulteriori attese. «Per circa una settimana dopo le mie sollecitazioni via mail all’azienda e a mezzo stampa un pullman dedicato ai ragazzi di Nardò ha raggiunto le fermate neretine», poi giovedì, giorno in cui gli studenti confermano di aver potuto ancora usufruire del secondo pullman, la Stp invia una mail a Tollemeto in cui spiega come non sia possibile rafforzare il servizio.



Così, da ieri, «tutto è ritornato come prima o sali e stai in piedi o aspetti l’altro», racconta una studentessa. L’azienda sostiene, nella lettera a Tollemeto, che il loro contratto prevede una corsa nella tratta Gallipoli-Ecotekne con passaggio da Nardò alle 8 ed una con passaggio alle 9 ma che, visto l'incremento di utenza, ha, già dall'anno scorso, aggiunto una corsa bis con passaggio alle 8 e da quest'anno anche una corsa bis delle 9. Per quanto riguarda le corse di ritorno invece, ne vengono confermate quattro. Stp sostiene inoltre come la stragrande maggioranza di studenti non abbia un abbonamento mensile tale da poter prevedere una migliore programmazione o rafforzare il servizio già esistente.



«La situazione però non è quella descritta e mi spiace dirlo – risponde Tollemeto. Anche oggi molti studenti sono rimasti a terra e la corsa bis che l'azienda sostiene essere in programma viene solo chiamata in emergenza comportando notevoli ritardi. Negli ultimi giorni la situazione sembrava migliorata ma improvvisamente e stranamente è ritornata nella infelice normalità. Provvederemo, con l'aiuto di tutti gli studenti interessati, a verificare quanti di loro sottoscrivono l'abbonamento mensile e solleciteremo gli stessi a sottoscriverlo così che l'azienda possa programmare al meglio il servizio fermo restando che anche chi paga un biglietto giornaliero ha il sacrosanto diritto di ricevere un servizio di qualità che rispetti il programma», conclude Tollemeto.