Puglia, dal Salento al Gargano
i luoghi del "buon mangiare"

Puglia, dal Salento al Gargano i luoghi del "buon mangiare"
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Martedì 30 Novembre 2010, 19:09 - Ultimo aggiornamento: 19:10
BARI (30 novembre) - Buona cucina, buon vino e buona ospitalit. Anche quest'anno "La Puglia servita", guida enogastronomica, d i suoi suggerimenti e premia le realt giudicate migliori. L'edizione 2011 stata presentata nella
Masseria Pietrasole di Bari.



La guida presenta 20 'ristomare', 64 ristoranti, 30 trattorie, 12 fornelli, 21 vinerie, 20 masserie, 24 bed & breakfast, 26 dimore d'epoca, 14 top residence, 32 cantine, 11 oleifici. La copertina è stata curata da Teresa D'Elia; i luoghi del 'buon mangiare' sono raccontati da Pasquale Porcelli, la descrizione delle strutture ricettive, invece, è affidata alla giornalista Alma Sinibaldi. Per i turisti gourmet sono pubblicate anche indicazioni nelle sezioni 'Botti & Bottiglie' e 'Oli & Frantoi'. Segnalati anche botteghe artigiane, aziende di prodotti tipici e piccoli ristori dove acquistare gustosi souvenir. Tra le novità la sezione che propone un 'viaggio goloso' nelle località dell'enogastronomia pugliese di qualità.



«La prima tappa di questo viaggio è il Gargano - spiega Vittoria Cisonno, editore della Guida - che per anni ha rischiato di essere annichilito dai 'menu a prezzo fisso' o dalla deprecabile filosofia del 'turista di passaggio da spennare' ma che ora sta risorgendo attestandosi fra le mete più ambite, con evidente beneficio di immagine e di ritorno economico per tutto il territorio».



Ecco i premi per le migliori strutture 2010: premio sezione Ristomare 'Al trabucco' di Peschici, miglior ristorante 'Perbacco' di Bari. Per la sezione trattorie premio a 'La Cuccagna' di Crispiano (Taranto), migliore vineria 'L'Angolo Divino' di Ruvo di Puglia (Bari), miglior fornello l'Hostaria Pomponio di Ruvo di Puglia, miglior cantina 'La Locanda di Beatrice' di Corato.



Per la sezione masserie 'Serragambetta' di Castellana Grotte; per i B&B premio a 'Casina Li Foggi' di Gallipoli; migliore dimora d'epoca la 'Masseria Pietrasole' di Bari. Infine, premio chef emergente a Cristina Conte, ristorante 'L'Altro Baffo' di Otranto e premio alla carriera allo chef Gegè Mangano della 'Taverna Li Jalantuumene' di Monte Sant'Angelo.
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