Processo Scazzi, l'ex di Sabrina: «Tra Sarah e la Pisanò rapporti non buoni»

Processo Scazzi, l'ex di Sabrina: «Tra Sarah e la Pisanò rapporti non buoni»
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Martedì 4 Dicembre 2012, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 16:25
TARANTO - Un giorno trovai Sarah che piangeva in casa di Sabrina. Seppi che Anna Pisan, un'amica di Sabrina, le aveva detto che il padre andava dietro a donne. Lo ha dichiarato Andrea Merico, ex fidanzato di Sabrina Misseri dal 2005 ad ottobre 2009. Merico viene sentito quale teste della difesa di Sabrina al processo per il delitto di Sarah Scazzi, nel quale Sabrina, assieme alla mamma, è imputata di concorso in omicidio dinanzi alla Corte d'assise di Taranto. Merico ha dichiarato anche che i rapporti tra Sarah e Sabrina erano «buoni», che la ragazzina veniva trattata «quasi come una sorella», e che Sarah non simpatizzava molto con la Pisanò. La testimonianza tende a minare, per la difesa, l'attendibilità della Pisanò che è tra i principali testi d'accusa.



Nel processo per l'omicidio di Sarah Scazzi in corso a Taranto, il pm Mariano Buccoliero ha contestato alcune dichiarazioni di Merico. In particolare, Merico ha detto che il suo rapporto sentimentale con Sabrina si era concluso nell'ottobre del 2009 e che ne era rimasto innamorato solo per poco tempo ancora. Il pm ha contestato il contenuto di alcuni sms dell'aprile 2010 scritti da Merico a Sabrina, dal quale emergerebbe che il giovane era ancora innamorato della ragazza, anche se lei già frequentava un altro amico, Ivano Russo.



Si è conclusa con la deposizione del capitano Nicola Abbasciano, ex comandante del Nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Taranto l'udienza odierna del processo per l'omicidio di Sarah Scazzi. L'ufficiale ha chiarito il ruolo che ha ricoperto nelle indagini, dalla scomparsa al ritrovamento del cadavere della ragazzina e all'arresto di Michele Misseri. In aula è stato anche proiettato il video relativo al sopralluogo nel garage di casa Misseri del 15 ottobre 2010, dove sarebbe stata uccisa la quindicenne. Video in cui Michele appare decisamente provato. L'udienza di domani sarà dedicata proprio alla deposizione di Michele Misseri, che nel corso delle indagini ha fornito diverse versioni sull'omicidio. Il processo riprenderà poi il 18 dicembre con altre richieste delle parti, di integrazione probatoria, in base all'art. 507 del codice di procedure penale.
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