Carburanti, proseguono gli aumenti
e più italiani a casa per Capodanno

Il pit stop dal benzinaio un'operazione sempre molto cara
Il pit stop dal benzinaio un'operazione sempre molto cara
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Venerdì 27 Dicembre 2013, 15:43 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 17:41
ROMA - Si registra ancora qualche piccolo rialzo sulla rete carburanti. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, a salire questa volta sono Q8 (+1 centesimo su verde e gasolio) e Shell (+1 centesimo solo sul gasolio). Aumenta così, di un millesimo, la media ponderata nazionale dei prezzi di verde e diesel tra le diverse compagnie in modalità servito: la prima arriva a 1,809 euro/litro, il diesel a 1,740. Fermo il Gpl mentre il metano sale a 0,992 euro/kg.



Circa 4 milioni gli italiani trascorreranno il Capodanno fuori casa con una riduzione dell'11% rispetto allo scorso anno. È quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che, però, ben sei su dieci (60%) alloggerà in case di proprietà o di parenti o amici. Resteranno in Italia l'81%; quasi la metà (49%) spenderà meno di 250 euro a persona e il 21% tra i 250 ed i 500 euro a persona. La tendenza - sottolinea la Coldiretti - è per una vacanza breve con il 28% dei vacanzieri che trascorrerà fuori casa meno di tre giorni, mentre il 44% resterà da tre giorni ad una settimana lontano dalle mura domestiche durante le festività di fine anno, secondo l'analisi Coldiretti/Ixe.



C'è però anche un 25% di vacanzieri che si può permettere di restare fuori da una settimana a quindici giorni. Le mete preferite - continua la Coldiretti - sono le città d'arte che sono scelte dal 53% degli italiani in vacanza, mentre al secondo posto c'è la montagna con il 33% e a seguire la campagna con il 9% a pari merito con il mare, magari in lontani paesi esotici. La scelta della campagna e dell'agriturismo è favorita dalla necessità di ottimizzare il tempo disponibile e dalle disponibilità economiche che spingono verso vacanze flessibili e più vicine a casa.



Con il Capodanno salgono infatti a 450 mila i vacanzieri che - sottolinea la Coldiretti - hanno prenotato l'agriturismo per le feste di fine anno con una permanenza media ridotta però a due/tre giorni e il boom delle prenotazioni last minute su internet o attraverso applicativi tablet con i quali è ancora possibile trovare occasioni. Rispetto allo scorso anno il 23% degli italiani ha scelto una meta delle vacanze più vicina, il 58% di eguale distanza e solo l'8% più lontana, secondo l'analisi Coldiretti/Ixè. Il motivo principale - conclude la Coldiretti - è il costo del biglietto aereo, del treno e dei carburanti per il 40% degli italiani, mentre per il 22% la motivazione va ricercata nella minor disponibilità di tempo.
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