Panini, nel calcio dei Tweet e dei clic anche le figurine si adeguano: app per gli scambi e premi per bustine riciclate

ROMA - �Ce l’ho, mi manca�, entrato nel linguaggio anche come �Celo, manca� non � quasi pi� il dialogo di due bambini con le figurine legate dall’elastico, ma un sms se non un tweet: e la Panini si adegua. Certo non � pi� il tempo delle mele, di sedersi su di un gradino e lanciare la figurina, pizzo e doppio pizzo. � il tempo del clic, anche nel ramo.



Ecco allora l’album delle figurine, che oscura per qualche attimo quello delle brutte figure che il calcio mostra di tanto in tanto, in versione attualizzata, con tanto di app per gli eventuali scambi e con l’inclusione dei ragazzi della Primavera, che sono i campioni del futuro, parecchi dei quali sono già stati promossi all’onore e l’onere della prima squadra e sono entrati a pieno titolo nel sogno dei tifosi.



La bustina costa un po’ di più, 0,70 centesimi, ma anziché cinque figurine ne contiene sei e dunque alla fine il completamento dell’album potrebbe essere più rapido e perfino meno costoso se uno avesse la fortuna di pizzicare quelle giuste delle 684 di carta che fanno la collezione più le 57 di materiale speciale, alcune delle quali sono interattive, nel senso che ci si può collegare al sito sky.it e vedere i gol più belli del campionato, le più significative azioni. Tutte faccende molto da Generazione 2.0 che nei giorni delle ginocchia sbucciate sull’asfalto non erano neppure immaginabili.



Dodici figurine speciali riproducono le novità del calcio, come i giudici di porta, le panchine lunghe, lo spray di cui dispongono alcuni arbitri all’estero per tracciare la linea a scomparsa rapida dove deve collocarsi la bandiera e l’occhio di falco, che è quel marchingegno che finalmente dovrebbe far cessare le discussioni sul gol fantasma. Gli occhiali in 3D da arbitro non sono ancora stati inventati e di qui qualche diciamo così svista.



Belle anche le iniziative premio: per non buttare via niente, in tempi di possibile riciclaggio, anche le bustine potranno, dovranno, essere conservate. Perché chi ne rispedisce in un piccolo numero può partecipare al sorteggio di abbonamenti calcistici per la prossima stagione o uno dei 1000 palloni da competizione, che è come portarsene a casa quello con cui si è fatta la tripletta; chi, ente sportivo o società, riuscisse a mettere da parte bustine a migliaia, avrà gratuitamente tutta l’attrezzatura per un campo di calcio.



Insomma l’edizione numero 52 delle figurine Panini sembra tener conto di come il calcio sia cambiato e stia cambiando, ma anche di come non mutino i sentimenti bambini verso il pallone: quei sentimenti che tantissimi di noi conservano fino alla tarda età, immutabili, giacché si lasciano coniugi e ideali politici, ma la squadra del cuore quella non si lascia mai. La copertina è dedicata all’Italia tricolore: in ogni città, per ogni squadra, c’è il campione più rappresentativo. Indovinare a Roma chi.