Mestre, uccide la moglie e poi si spara: è gravissimo

La vittima nella hall dell'ospedale dell'Angelo (Photojournalist)
La vittima nella hall dell'ospedale dell'Angelo (Photojournalist)
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Martedì 20 Ottobre 2015, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 09:47
Un uomo ha ucciso la moglie e poi si è sparato, rimaneno gravemente ferito, stamani nell'ingresso dell'ospedale dell'Angelo di Mestre.



L'anziano è stato immediatamente soccorso e sottoposto alle prime cure. Le sue condizioni però, sempre secondo un primo accertamento, sarebbero molto gravi.



I due coniugi avrebbero pianificato il loro gesto e lasciato una lettera di scuse e ringraziamento ai figli. Il marito, Ernesto Cecchinato, 95 anni, sofferente di cuore, ha sparato due colpi di pistola al torace della moglie, Loredana Pedrocco, 90 anni, uccidendola e poi si è sparato alla testa, ferendosi gravemente. L'anziano è ricoverato in rianimazione.



Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, i due novantenni erano arrivati all'ospedale dell'Angelo di Mestre intorno alle 10 di stamattina da Abano Terme (Padova), dove abitavano. Si erano subiti su una panchina nell'area dove si prenotano le visite specialistiche. A un certo punto, il marito ha tirato fuori una pistola Beretta dalla giacca e ha sparato alla moglie due colpi al cuore, uccidendola sul colpo. Quindi, ha rivolto l'arma contro di sè ed ha sparato un altro colpo mirando alla testa. L'uomo è stato immediatamente soccorso e sottoposto alle prime cure, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ma le sue condizioni però sarebbero gravissime. Secondo le prime informazioni, al vaglio della polizia, i due anziani coniugi si recavano spesso in ospedale, e quindi non è escluso che la tragedia familiare sia maturata per problemi connessi alle condizioni di salute di uno o di entrambi.