Olanda e Giappone agli ottavi
Fuori Danimarca e Camerun

Van Persie esulta
Van Persie esulta
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Giovedì 24 Giugno 2010, 22:48
ROMA (24 giugno) - Olanda e Giappone avanti agli ottavi, Danimarca e Camerun a casa. Questo il verdetto finale del gruppo E dei gironi eliminatori del mondiale del Sudafrica. L'Olanda, che era già qualificata, ha battuto nell'ultimo match il Camerun 2-1 e ora agli ottavi incontrerà la Slovacchia. Il Giappone, che ha vinto 3-1 contro la Danimarca, affronterà invece il Paraguay.



Camerun-Olanda 1-2

Gli olandesi vanno in vantaggio al 36' del primo tempo con Van Persie, che finalizza uno scambio sulla destra con Van Bommel. L'attaccante dell'Arsenal va in profondità e fulmina il portiere degli africani con un rasoterra, facendogli passare il pallone fra le gambe. Al 20' della ripresa Van der Vaart intercetta con un braccio una punizione del Camerun, per l'arbitro è rigore. Sul dischetto si porta Etòo che trasforma. Gli olandesi vanno di nuovo in vantaggio al 38': è il nuovo entrato Robben a propiziare il gol: il fantasista del Bayern Monaco va via in contropiede, converge al centro, quindi conclude e timbra il palo: riprende Huntalaar che firma il 2-1 finale. Olanda agli ottavi e Camerun mestamente a casa.

Camerun (4-4-2): Souleymanou, M'bia, N'koulou (29' st R. Song), Bong (11' st Aboubacar), Assou-Ekotto, Geremi, A. Song, N'guemo, Makoun, Etòo, Choupo-Moting (27' st Idrissou). (Kameni, Ndy Assembe, Bassong, Emana, Chedjou, Webò,

Matip, Enoh, Mandjeck). All.: Le Guen

Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg, Boulahrouz, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst, Van Bommel, De Jong, Kuyt (22' st Elia), Sneijder, Van der Vaart (28' st Robben), Van Persie (14' st Huntelaar). (Vorm, Boschker, Van der Wiel, Ooijer, Braafheid, De Zeeuw, Schaars, Afellay, Babel). All.: Van Marwijk

Arbitro: Pozo (Cile).

Reti: nel pt 36' Van Persie; nel st 20' Etòo (rigore), 38' Huntelaar.

Spettatori: 60 mila circa.



Danimarca-Giappone 1-3

Giapponesi in vantaggio al 17' del primo tempo: splendida punizione da 30 metri di Honda con il sinistro e gol, grazie anche tuffo ritardato di Sorensen che, coperto dalla barriera, non vede partire il tiro. Il raddopio arriva al 30', ancora su punizione, stavolta trasformata da Endo con un destro a giro. Nella ripresa al 36' l'arbitro fischia un rigore per una presunta spinta di Hasebe ad Agger. Kawashima respinge il tiro dal dischetto di Tomasson, ma il danese segna sulla respinta. Giapponesi ancora in gol al 43': splendida azione di Honda che si allarga sulla sinistra saltando Rommedahl ed Agger e mette in mezzo per Okazaki che, completamente solo, appoggia in rete fissando il risultato sul 3-1. Giappone agli ottavi e Danimarca a casa.

Danimarca (4-2-3-1): Sorensen; L. Jacobsen, Agger, Kroldrup (1' st Larsen), S. Poulsen; C. Poulsen, Kahlenberg (18' st Eriksen); Jorgensen (34' pt J. Poulsen), Tomasson, Rommedahl; Bendtner. (Kvist, Jensen, Gronkjaer, Andersen, Beckmann, Enevoldsen, Eriksen, Christiansen, Mtiliga). All.: Olsen

Giappone (4-3-3): Kawashima; Komano, Nakazawa, Tulio Tanaka, Nagatomo; Matsui (29' st Okazaki), Abe, Endo (45' st Inamoto); Hasebe, Honda, Okubo (43' st Konno). (Narazaki, Uchida, Nakamura, Tamada, Yano, Iwamasa, K. Nakamura, Morimoto, Kawaguchi). All.: Okada

Arbitro: Damon (Sudafrica)

Reti: nel pt 17' Honda, 30' Endo; nel st 36' Tomasson, 43' Okazaki

Spettatori: 35.000