Arrestato rapinatore seriale di farmacie: "L'ho fatto perchè sommerso dai debiti dei videopoker"

Arrestato rapinatore seriale di farmacie: "L'ho fatto perchè sommerso dai debiti dei videopoker"
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Lunedì 26 Ottobre 2015, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 19:56
Quando i carabinieri di Vimercate lo hanno preso all'esterno dell'ennesima farmacia rapinata G.S., incensurato 29enne, laureato in marketing, ha detto che quella sarebbe stata l'ultima rapina in quanto era riuscito a raccogliere la cifra per la quale si era indebitato giocando al videopoker. Nel mese di ottobre i militari avevano registrato un'impennata nell'andamento delle rapine in farmacia poichè in quel territorio c'erano state 5 colpi nel giro di un paio di settimane. A compierle un giovane incappucciato con una felpa, che arraffava il denaro brandendo un revolver, rivelatosi poi un'arma giocattolo priva del «tappo rosso». Ora il 29enne è sospettato di tutti e sei i colpi. È incensurato e agli inquirenti ha detto che «quella» sarebbe stata l'ultima rapina perchè aveva finito di raccogliere il denaro necessario a saldare il debito di gioco. Così il 29enne brianzolo e rapinatore seriale di farmacie ha cercato di giustificare i colpi messi a segno in tutta la Brianza, compresa l'ultima in una farmacia connessa al Centro Polidiagnostico di Agrate Brianza, fuori dalla quale ad attenderlo ha trovato i carabinieri del Nucleo Investigativo di Vimercate (Monza). A mettere i militari sulle sue tracce sono stati l'escalation di colpi messi a segno nella stessa area geografica in pochi giorni, e il medesimo modus operandi del malvivente. Secondo quanto precisato dagli investigatori, al ventinovenne sarebbero riconducibili rapine a farmacie di Pessano con Bornago (Milano), Cernusco Sul Naviglio (Milano) e Carugate (Milano), oltre all'ultima ad Agrate. In tutte le rapine il giovane avrebbe racimolato tra i 500 ed i 600 euro.
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