L'Argentina si libera del Messico
e trova la Germania nei quarti

Maradona abbraccia Tevez: Argentina nei quarti
Maradona abbraccia Tevez: Argentina nei quarti
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Lunedì 28 Giugno 2010, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 21:54
ROMA (27 giugno) - Non bellissima ma estremamante concreta, l'Argentina ha battuto il Messico 3-1 e si prepara ad affrontare le Germania nei quarti. Il Messico ha giocato meglio, ma si trovato sotto di due gol per due errori: uno della terna arbitrale italiana che ha convalidato la prima rete di Tevez in fuorigioco, l'altro per un disimpegno sbagliato di Osorio che ha lanciato Higuain a rete. A quel punto c'era poco da fare. In sintesi: Messico più squadra, Argentina con giocatori migliori.



La partita. Maradona sostituisce Veron con Maxi Rodriguez e Samuel con Burdisso. In attacco Messi, Huguain e Tevez, Milito in panchina. Il Messico gioca con grande personalità, l'Argentina gioca da fermo e così i messicani prima prendono una traversa con

Salcido da 30 metri, poi sfiorano il palo di Romero con una conclusione dal limite sulla quale il portiere argentino non sarebbe potuto intervenire. L'Argentina reagisce con un pallonetto di Messi, ma il Messico risponde subito in contropiede e soffre molto il pressing che non è in grado di fare. La partita è abbastanza delineata: l'Argentina sembra puntare sulle individualità ed aspettare che qualcuno (Messi) s'inventi qualcosa, il Messico gioca compatto ed è più squadra.



I due regali. Senza fare molto l'Argentina si trova sul 2-0 in cinque minuti. Al 25' scambio Messi-Tevez, l'attaccante segna ma è in fuorigioco. Protesta il Messico, Rosetti parla col guardalinee Ayroldi e convalida. Cinque minuti e il Messico si suicida: Osorio sbaglia l'appoggio e dà il pallone a Higuain che dribbla il portiere e deposita in rete. Il primo tempo si chiude così, col Messico punito per due errori, uno di Rosetti, l'altro del suo difensore.



Nella ripresa il Messico, con Barrera al posto di Bautista, comincia in attacco, ma dopo 5' minuti arriva la prodezza di Tevez: dribbling, tiro all'incrocio da 30 metri e 3-0. Il Messico gioca con orgoglio e cerca il gol, l'Argentina controlla. Al 23' un difensore biancoceleste repinge sulla linea di porta, al 25' il meritato gol del Messico: bravissimo Hernandez a bruciare sullo scatto i difensori ed a battere Romero. Ed ora Maradona aspetta la Germania.





Argentina-Messico 2-0

Argentina (4-3-1-2): Romero; Otalmendi, Demichelis, Burdisso, Heinze; Maxi Rodriguez, Mascherano, Di Maria (31' st Gutierrez); Messi, Higuain, Tevez (23' st Veron). Ct Maradona

Messico (4-4-2): Perez; Juarez, Osorio, Rodriguez, Salcido; Dos Santos, Marquez, Torrado, Guardado (16' st Guillermo Franco); Hernandez, Bautista (1' st Barrera). Ct Aguirre

Arbitro: Rosetti

Marcatori: 25' Tevez, 30' Higuain, 5' st Tevez, 25' st Hernandez

Note: spettatori 84.600, ammonito Marquez per gioco scorretto





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