Italia-Croazia 1-1, l'amarezza di Pirlo:
«Peccato, era una partita da vincere»

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo
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Giovedì 14 Giugno 2012, 21:31 - Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 16:13
POZNAN - Amarezza. Basta questa parola per descrivere come ci si pu sentire dopo l'1-1 con la Croazia. Pareggio che mette seriamente a rischio la nostra qualificazione ai quarti. Ma c' un barlume di speranza, ora occhi puntati su Spagna-Irlanda. «Potevamo chiuderla con un altro gol nel primo tempo: peccato, perché era una partita da vincere. Ma non ci abbattiamo, abbiamo un'altra gara e proviamo ad andare avanti», Andrea Pirlo, autore del gol del momentaneo vantaggio dell'Italia, ammette l'amarezza per il pari che complica il cammino degli azzurri a Euro 2012, ma prova a non perdere l'ottimismo. «Vogliamo crescere e migliorare - dice ai microfoni di Raisport -, non è finita qui: c'è altra partita importante e cercheremo di vincerla».



«Biscotto? Non credo». Il centrocampista della Juventus, autore del gol del momentaneo vantaggio contro la Croazia non teme gli spettri del passato, al biscotto di Euro 2008. «Non ci pensiamo, Spagna e Croazia sono due grandi squadre e non credo possano fare una cosa del genere». Poi sulla prossima formazione aggiunge: «decide il mister, oggi la squadra si è comportata bene, ha cercato di fare altri gol, non c'è riuscita ma ci proveremo nella prossima gara», aggiunge Pirlo alla Rai.