Floriani in finale nei 3000 siepi
La sciabola maschile è di bronzo

Floriani in finale nei 3000 siepi La sciabola maschile è di bronzo
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Venerdì 3 Agosto 2012, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 16:43
LONDRA - L'Italia di sciabola (Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino e Luigi Samele) ha conquistato la medaglia di bronzo nel torneo olimpico battendo la Russia 45-40.

Il primo giorno dell'atletica. Si apre con una sorpresa italiana. L'azzurro Yuri Floriani ha superato il primo turno dei 3000 siepi concludendo al secondo posto la sua batteria e ha ottenuto così il pass per la finale. Floriani ha corso in 8'29"01, in una batteria molto lenta. Il miglior tempo è stato del campione d'Europa in carica Mahiedine Mekhissi-Benabbad in 8'16"23. Ieri il trionfo delle azzurre del fioretto con Vezzali, Di Francisca, Errigo e Salvatori prime nel femminile a squadre.



Tuffi. La prima dietro alle potenti cinesi. Tania Cagnotto si è qualificata per le semifinali del trampolino tre metri: l'azzurra si è qualificata con il terzo punteggio di 349.80, alle spalle della coppia asiatica Wu Minxia, prima con 387.95 e He Zi, terza con 363.85. Entra nella rosa delle diciotto che domani si giocheranno l'accesso in finale anche Francesca Dallapè, 13esima con 311.25.



Scherma. Niente da fare per l'Italia di sciabola a squadre maschile. Gli azzurri hanno ceduto in semifinale 45-37 alla Sud Corea. Ora resta la sfida per il bronzo con la Russia, sconfitta dalla Romania.



Tiro a segno. Niccolò Campriani ha concluso all'ottavo posto la sua prova nella specialità della carabina dai 50 metri. Alla Royal Artillery l'azzurro era arrivato in finale col sesto punteggio dopo le eliminatorie della mattina. L'oro è andato al bielorusso Sergei Martinov.



Campriani. L'ottavo posto non fa perdere il sorriso a Niccolò Campriani. Nessuna delusione per la gara di oggi dopo l'argento di lunedì nella carabina ad aria compressa 10 metri: «È stato un buon allenamento - dice in zona mista - non dovevo neanche farla questa gara e mi sono ritrovato in finale contro degli specialisti, a differenza mia che non lo sono. Quando dopo cinque tiri ho visto che i primi due erano lontanissimi, ho fatto delle prove in previsione della gara della carabina 50 metri tre posizioni di lunedì prossimo. Diciamo che c'ho provato ed è stata un'esperienza che mi tornerà utile».



Canoa. Niente medaglie per l'Italia nel due senza di canottaggio. Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini si sono piazzati quarti. L'oro è andato alla Nuova Zelanda, davanti a Francia e Gran Bretagna.



Paltrinieri. Chiude primo la sua batteria di qualificazione nei 1500 metri stile libero l'italiano Gregorio Paltrinieri. Il 17enne azzurro ha fatto registrare il tempo di 14'50"11 davanti al britannico Daniel Fogg ed al polacco Mateusz Sawrymowicz. Quarto Gabriele Detti col tempo di 15'06"22.



Staffetta. L'Italia chiude in quinta posizione, con il tempo di 4'02"20, la sua batteria di qualificazione nella staffetta 4X100 misti donne. Le azzurre Barbieri, Guzzetti, Bianchi e Pellegrini non si sono qualificate per la finale. A vincere la batteria l'Olanda, 3'59'19, seconda la Cina, terza la Russia.



Vizzoni in finale nel martello. Nicola Vizzoni raggiunge la terza finale olimpica in carriera dopo quella che lo vide d'argento a Sydney 2000 e il decimo posto di Atene 2004. Anche stavolta ad accompagnare i suoi lanci arriva la pioggia. Il capitano azzurro piazza il suo miglior lancio del martello al primo ingresso in gabbia: 74,79. A 73,88 la seconda, mentre la terza finisce a 74,12. Per la qualificazione diretta servivano 78 metri, misura oltre quale si sono spinti solo l'ungherese, campione europeo, Krisztian Pars (79,37), il giapponese, iridato in carica, Koji Murofushi (78,48), e l'olimpionico sloveno Primoz Kozmus (78,12).