Azzurri in ansia per De Rossi e Cassano
Prandelli: Daniele sarà in campo

De Rossi
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Mercoledì 27 Giugno 2012, 13:17
dal nostro inviato

Ugo Trani

CRACOVIA - Abate e De Rossi tranquillizzano Prandelli: si considerano disponibili per la partita di domani sera a Varsavia contro la Germania. Chiellini, invece, spinge per farsi notare e, a quanto pare, ci sta riuscendo. Il mancino punta a riprendersi il posto, perso nella ripresa del match contro l’Irlanda per uno stiramento al bicipite femorale sinistro, ma deve convincere il cittì che è ancora indeciso. Non sa se rischiare il rientro anticipato.



Chiellini, insomma, è l’unico vero (grande) dubbio di Prandelli. L’altro può nascere in extremis. Se Cassano, scontatamente con la lingua di fuori dopo quattro partite da titolare di fila, non dovesse dargli garanzie di tenuta fisica. Ieri mattina a Wieliczka il cittì ha avuto la conferma di quanto temeva già lunedì, al ritorno da Kiev: i test Tmg, per valutare l’equilibrio e lo sforzo della muscolatura, non hanno dato esiti confortanti. Totò ha speso tanto. Ma l’obiettivo è comunque non rinunciarci. La valutazione sarà fatta tra stasera, a Varsavia, nell’allenamento di rifinitura al Narodowy stadion, e domani mattina. L’alternativa, rispettando le nuove gerarchie, dovrebbe essere Diamanti. Di Natale ci spera, ma lo ostacola Balotelli che oggi è visto come prima punta.



Non è stanco solo Cassano. Lo staff di Prandelli ha preso atto di quanto gli azzurri siano stremati. La verifica è stata fatta un giorno e mezzo dopo la partita di Kiev, impegno massacrante sia psicologicamente che fisicamente. In questo senso sono possibili sorprese dell’ultima ora. Ci vuole poco che un azzurro esca di scena perché non al meglio. Pure se tutti vogliono esserci. Per saltare una semifinale dell’Europeo, bisogna proprio non stare in piedi. Il cittì, proprio in considerazione della debilitazione di gran parte degli azzurri, ha sospeso il lavoro in campo per i titolari. Due giorni di riposo assoluto o quasi. Ieri mattina solo i test Tmg, pomeriggio ginnastica e palestra. Anche per Abate e De Rossi che poi hanno proseguito con la fisioterapia.



«Nel programma per il recupero è possibile anche che si proceda con un’infiltrazione» ha precisato il professor Castellacci in riferimento al problema al nervo sciatico (sinistro) del centrocampista della Roma. «Stiamo curando anche Abate, bloccato da un risentimento anche lui al bicipite femorale sinistro, e cercando in tutti i modi di mettere i tre a disposizione di Prandelli. E’ comprensibile la stanchezza generale per lo sforzo sia fisico che emotivo».



Chiellini, invece, è pronto. Il difensore mancino anche ieri si è allenato con i compagni. Da tre giorni ha messo nuovamente gli scarpini. Il muscolo, almeno questo indicano gli accertamenti strumentali, non è più sofferente. Ha avuto da medici e fisioterapisti l’okay per forzare. Nella parte iniziale della seduta di ieri pomeriggio, si è dedicato alla corsa, prima di partecipare alla partitella. Se avrà una maglia, sembra probabile che a lasciargli il posto sia Balzaretti. Mossa che Prandelli sta valutando bene.



Potrebbe incrociare su quel lato Reus o comunque Muller. Giocatori di gamba, come dicono i tecnici. Anche se sull’esterno, dunque, non sarebbe compito agevole. Ma di sacrificio e fatica. «Mi ha ricordato Gattuso che, nel mondiale in Germania, si presentò con uno stiramento e diventò protagonista nella vittoria del titolo» ha sottolineato Castellacci. «Sta rispettando il protocollo. Bravi i nostri fisioterapisti, grande la sua volontà».