Nina Moric e Fabrizio Corona, scintille dopo lo scatto insieme: «Pensavo in un riavvicinamento, ma pensi solo ai soldi»

Nina Moric e Fabrizio Corona, scintille dopo lo scatto insieme: «Pensavo in un riavvicinamento, ma pensi solo ai soldi»
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Mercoledì 23 Giugno 2021, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 24 Giugno, 19:29

Tra Nina Moric e Fabrizio Corona sembrava tornata la pace in occasione della maturità del figlio Carlos, ma le cose stanno in realtà in modo diverso. I due avevano mostrato il loro orgoglio verso il risultato del figlio e Fabrizio aveva anche mostrato degli scatti in cui abbracciava Nina spiegando che tutto si supera per il bene di un figlio.

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Oggi però da Nina arriva una smentita con parole di fuoco. «Fabrizio caro, ho sperato fino all’ultimo che, almeno di fronte a una disgrazia, potessi essere un uomo, un padre, una persona morale.

Invece non ti smentisci mai, pensi soltanto ai soldi. Hai fatto scattare foto di nascosto per poi venderle, fingendo ancora una volta un riavvicinamento mai sentito da parte tua. E non dirmi che vuoi bene a Carlos. Sì, ho scritto Carlos perché chiamarlo tuo figlio sarebbe una blasfemia», tuona la ex modella sulle sue storie di Instagram.

«Mi hai tolto tutto. Mio figlio, perché ti serviva come free pass per uscire dal carcere, la salute, perché entrambi paghiamo quotidianamente la conseguenza delle tue azioni. Mi hai rubato denaro, per non tacere che non ci hai mai sostenuto materialmente oltre che moralmente. Ma evidentemente non ti è bastato, vuoi sempre di più. Ti voglio ricordare – perché io non posso dimenticarlo – che mi hai chiesto e ti ho dato molti solti per lasciarmi l’affido esclusivo di Carlos, che per te ha sempre avuto un prezzo, come tutto ciò che ti circonda. E non negare l’evidenza perché all’epoca abbiamo firmato la scrittura privata con gli avvocati, documento che io ancora conservo ma che non mostrerò a nostro figlio».

Poi conclude: «Mi fai tenerezza, anche i reietti hanno più umanità di te. Sei un nulla e rimarrai tale per l’eternità, ma ricordati che tutto questo lo hai voluto solo tu. Ti compatisco Fabrizio e so che non hai nemmeno la coscienza di capire e accettare questa verità perché la distorci e la vendi a modo tuo, ma almeno lasciaci in pace, non cercarci più soprattutto Carlos in questo delicato momento. Vivi la tua vita, ma non rovinare più la nostra. Ti prego, almeno questo. Noi non siamo la tua famiglia perché la tua presenza è una luce fredda in cui ogni cosa perde colore, e lo perde per sempre. Buona vita, Fabrizio. Abbi cura di te».

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