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Il documentario ha spostato i riflettori da Kate Middleton a William, ma soprattutto li ha puntati sui principini George, Charlotte e Louis. «Sono la mia vita, hanno cambiato completamente il modo in cui vedo le cose». Il principe ha spiegato quanto i suoi figli amino la natura. E proprio questa loro passione lo ha spinto a fare qualcosa in più per il pianeta e il clima, in collaborazione con Sir David Attenborough, 94 anni, uno dei massimi divulgatori scientifici del mondo.
«Vedo i miei figli e vedo la passione nei loro occhi e l’amore per la vita all’aria aperta. Amano trovare insetti o guardare come le api formano il miele». George è come un «animale in gabbia» se non esce, mentre Charlotte ha spiegato nella conversazione con David Attenborough di amare i ragni. Nel filmato condiviso sui social sabato,
il principe Louis di due anni e mezzo chiede teneramente al divulgatore scientifico: «Qual è il tuo animale preferito?».
Le immagini del documentario raccontano pure l’incontro di William con un gruppo di alunni della All Saints Catholic Primary School di Liverpool, ansiosi di fargli delle domande. «Chi è più dispettoso tra George e Charlotte? Si fanno i dispetti a vicenda, sono due birbanti», risponde il duca di Cambridge.
E sulla paternità e la maturità aggiunge: «Anche se sei giovane e spensierato, abituato a goderti le feste, quando arriva la paternità tutto cambia. Si trasforma il punto di vista sulle cose, hai una piccola persona di cui sei responsabile... Il mio obiettivo oggi è lasciare a tutta la prossima generazione un pianeta migliore di quello che ho trovato e che è adesso».