Fabrizio Corona arrestato, Asia Argento furiosa su Instagram: «Non è un assassino o uno stupratore, ma un padre e un figlio...»

Fabrizio Corona arrestato, Asia Argento furiosa su Instagram: «Non è un assassino o uno stupratore, ma un padre e un figlio...».
Fabrizio Corona arrestato, Asia Argento furiosa su Instagram: «Non è un assassino o uno stupratore, ma un padre e un figlio...».
di Emiliana Costa
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Venerdì 12 Marzo 2021, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 14:28

Fabrizio Corona arrestato, Asia Argento furiosa su Instagram: «Non è un assassino o uno stupratore, ma un padre e un figlio...». Ieri, il tribunale di Sorveglianza ha deciso la revoca dei domiciliari per Fabrizio Corona. Appena saputo, l'ex agente fotografico è andato fuori di sé e ha fatto un gesto inconsulo. Corona si è tagliato i polsi e dopo un diverbio con le forze dell'ordine, ha spaccato il vetro dell'ambulanza che lo ha trasportato al Niguarda. Adesso l'ex re dei paparazzi è ricoverato nel reparto di psichiatria. È piantonato dalla polizia e da agenti di polizia penitenziaria del carcere di Opera dove sarà trasferito quando potrà lasciare l'ospedale, come deciso dal sostituto pg Antonio Lamanna.

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Subito dopo il fatto, Asia Argento ha condiviso un lungo post su Instagram in cui ha difeso l'amico, criticando la scelta di riportarlo in carcere: «Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale. Ha sicuramente fatto un sacco di cazzate nella vita, ma ora, a 46 anni, nonostante ne abbia già scontati più di 6 in carcere, è un cittadino reinserito, che lavora e dà da lavorare, che paga le tasse, è un padre, un figlio, un fratello ed un amico che si rende conto dei suoi errori per i quali ha chiesto scusa ai magistrati, davanti a tutti. Ma non gli viene perdonato proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura. Ora ditemi voi come potrà quest’uomo apparentemente smargiasso ma profondamente fragile, passare incolume altri due anni e mezzo in carcere, io non conosco nessuno che sia uscito “riabilitato” dopo una lunga prigionia».

E conclude: «Fare di Corona un caso esemplare solo perché è un personaggio pubblico è una roba da medioevo. Ma l’Italia non è un paese di lobotomizzati. Per questo io oggi grido con voi: GIUSTIZIA PER FABRIZIO! #GIUSTIZIAPERFABRIZIO».

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