ClioMakeUp accusata di razzismo dopo il lancio della linea di correttori: «Non è inclusiva». Ma lei replica così

Clio Make Up accusata di razzismo dopo il lancio della linea di correttori: «Non è inclusiva»
Clio Make Up accusata di razzismo dopo il lancio della linea di correttori: «Non è inclusiva»
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Ottobre 2020, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 23:08

Clio Make Up  al centro di una bufera social. A sole 24 ore dall'uscita di "OhMyLove", il suo primo correttore liquido, la youtuber ed esperta di make up è stata accusata di «razzismo» per aver messo in vendita delle tonalità che sarebbero pensate quasi esclusivamente per persone di carnagione chiara. Delle 14 "shades" disponibili, soltanto due sono compatibili con un tipo di incarnato più scuro. Una scelta che, leggendo i commenti su Instagram e Twitter, viene giudicata «sbilanciata» e «poco inclusiva». Uno dei tweet diventati più virali sulla questione dice: «Se nel 2020 fai uscire dei prodotti con uno shade range del genere sinceramente puoi pure tenerteli».

LEGGI ANCHE Scuola, «Sei sporca o sei tutta nera?»: nuova frase razzista su un libro per le elementari, è bufera

I FAN LA DIFENDONO. Clio non ha risposto direttamente a chi la accusa di razzismo, ma sui social sono in tanti a difendere la guru del make up. Una fan scrive su Twitter: «Ragazze capisco le critiche, che hanno il loro fondo di verità.

Ma ricordo che un’azienda fa uscire prodotti in base a ricerche di mercato, target clienti e posizionamento. Andare in perdita per avere ogni tipo di colore? Clio con il suo staff magari ha pensato di non rischiare».

Un'altra utente commenta: «Clio Make Up si rivolge principalmente al pubblico italiano, quindi la maggior parte delle donne che acquistano i suoi prodotti ha la pelle chiara. Detto questo, alcune tonalità sono veramente simili tra loro e poteva benissimo non metterle in commercio». Insomma, una semplice questione di marketing, diventata pretesto per molti per aprire un dibattito su razzismo e inclusività nel mondo della cosmetica.

Sul profilo Instagram di Clio basta però dare un rapido sguardo al video promozionale realizzato per il lancio della collezione di correttori per capire che le sue intenzioni erano tutt'altro che razziste. Tra i modelli immortalati in primo piano per mostrare gli effetti del prodotto sul viso c'è un uomo con la pelle scurissima, seguito poi da una ragazza mulatta. In entrambi i casi, le nuance proposte dalla make-up artist consentirebbero di mascherare i difetti, adeguandosi alla perfezione anche alle carnagioni scure.

LA REPLICA - Clio Make Up sottolinea che nella nuova collezione di correttori liquidi sono presenti «parecchie tonalità adatte a chi ha un incarnato diverso da quello “chiaro”. Il tutto è ben visibile nel video di presentazione dei correttori “OhMyLove”». «La presenza di tonalità adatte a tutte le pelli –  continua ancora Clio Maek– è ben visibile nel video realizzato per il lancio della collection "OhMyLove"». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA