Ares Gate, Rosalinda Cannavò: «Ho paura di tornare a casa, temo possa accadermi qualcosa di brutto»

Ares Gate, Rosalinda Cannavò: «Ho paura di tornare a casa, temo possa accadermi qualcosa di brutto»
Ares Gate, Rosalinda Cannavò: «Ho paura di tornare a casa, temo possa accadermi qualcosa di brutto»
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Mercoledì 30 Giugno 2021, 16:20

Rosalinda Cannavò torna a parlare del caso Ares Gate, esploso mentre era dentro la casa del Grande Fratello vip. L'attrice nota con il nome di Adua del Vesco aveva portato con le sue rivelazioni all'apertura di un'inchiesta sulla casa di produzione televisiva Ares di Alberto Tarallo e ora racconta la sua angoscia e la sua paura a Il bianco e Nero, ospite di Gabriele Parpiglia.

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Rosalinda Cannavò su Ares 

«Ho paura di tornare a casa, temo possa accadermi qualcosa di brutto», confessa l'attrice siciliana. «Vivo da mesi con questa ansia a causa di tutto quello che si è scatenato - ha aggiunto su Live Now - Quando ho iniziato ad avvicinarmi a quel contesto mi sono stati cambiati il nome e l'età...

non dovevo dire quanti anni avessi, ma darmene due in meno perché ero già vecchia per il contesto spettacolo».

Rosalinda Cannavò sulla morte di Losito

«Sono stata descritta come una mitomane con disturbi della personalità, un'arrivista che non riuscendo da raggiungere il suo obiettivo ha sputato nel piatto in cui ha mangiato; non è così, il mio allontanamento è stato volontario, quando sono andata via c'era anche una proposta di lavoro. Se avessi voluto continuare a lavorare sarei rimasta. Sono andata definitivamente via qualche giorno dopo la morte di Teo, ho preso le mie cose di nascosto in ho caricato la mia auto e sono andata via. Non lavoravo da un anno e mezzo circa e non riuscivo ad andar via a livello psicologico, non so spiegare il meccanismo, forse era dipendenza... ogni volta che tornavo giù dovevo rientrare lì, quando ne sono uscita all'inizio ho perso tutto ma il periodo in cui ho iniziato a fare lavori normali è stato il più bello della mia vita».

Rosalinda Cannavò e l'anoressia

Tutta quella finzione l'ha portata ad ammalarsi di anoressia: «Ho sofferto di disturbi alimentari. Volevo farla finita, ho pensato varie volte di togliermi la vita. In quel periodo avevo annullato me stessa, ero quello che volevano gli altri, non quello che volevo io... Senza il supporto di un team specializzato io non essere mai uscita, il momento decisivo è stato proprio la morte di Teodosio Losito... Sono stata una ragazza con un sogno e ho accettato dei compromessi, ma avevo paura... Ora sono mesi che vivo con questa ansia, temo mi possa succedere qualcosa», conclude la ragazza che ha avuto una finta storia d'amore con Gabriel Garko e ora è felicemente legata ad Andrea Zenga.

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