Chiara Ferragni, l'appello di Fedez contro l'omotransfobia: «Se Leone fosse gay non avrei turbamenti, ma...»

Chiara Ferragni, l'appello di Fedez contro l'omotransfobia: «Se Leone fosse gay non avrei turbamenti, ma...»
Chiara Ferragni, l'appello di Fedez contro l'omotransfobia: «Se Leone fosse gay non avrei turbamenti, ma...»
di Emiliana Costa
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Mercoledì 31 Marzo 2021, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 20:53

Su Leggo.it le ultime novità. Chiara Ferragni, l'appello di Fedez contro l'omotransfobia: «Io ho un figlio di tre anni...». Pochi minuti fa, il rapper milanese ha condiviso una serie di stories su Instagram, in cui lancia un appello per la tutela del diritto all'identità di genere e invita ad approvare la legge Zan contro l'omotransfobia bloccata in Senato.

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Fedez si rivolge al senatore Pillon: «Questa mattina mi sveglio con le dichiarazioni del senatore Pillon che ci spiega il concetto di priorità e io vorrei proprio entrare nel merito delle priorità del senatore e del ddl Zan. Partiamo dal principio. Che cos’è il ddl Zan? Il ddl Zan è un disegno di legge che attua nuove misure di prevenzione e di contrasto alla discriminazione e alla violenza per motivi fondati sul sesso, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e la disabilità. In sostanza, dà più diritti a chi non ne ha. Il senatore Pillon, nelle scorse settimane, ha osteggiato l’approvazione di questa legge dando la motivazione che questa legge non va bene perché darebbe il via libera all’utero in affitto. Un bel titolo, il punto è che nel ddl Zan non si parla di utero in affitto...».
 


E conclude: «Ma veniamo ai bambini che si truccano. Io dico una cosa da padre. Io ho un figlio di tre anni che gioca con le bambole e questa cosa non mi desta alcun tipo di turbamento e non desterebbe nessun turbamento in me nemmeno se un giorno dovesse decidere di truccarsi o mettersi il rossetto, perché mio figlio ha diritto di esprimersi come meglio crede. Ma la cosa che mi destabilizzerebbe un po' è sapere che vive in uno stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in piena libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatorie e violente che molto spesso si generano in questo Paese. Questa è per me la priorità».

L'appello di Fedez è primo in trend topic su Twitter.

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