Scosse di terremoto a Uomini e Donne. Nella puntata mandata in onda ieri su Canale 5 del daiting show, Maria De Filippi ha cacciato dallo studio la dama del trono over Desdemona Balzano dopo che la donna è stata smascherata dal veterano Armando Incarnato. La 51enne non ha preso bene la questione e oggi è apparsa sui social network per dire la sua versione della vicenda.
Maria De Filippi caccia Desdemona da Uomini e Donne: «Devi lasciare lo studio». Ecco cosa è successo
Desdemona cacciata da Uomini e Donne, cosa è successo
Ma andiamo con ordine.
La reazione social
La donna ora sulle storie Instagram spiega la sua versione aggiungendo di aver messo tutto in mano ai suoi legali per un'azione contro Gianni e Armando «per il materiale diffuso, non autorizzato» e per le «informazioni falsificate e del tutto inconferenti con la realtà dei fatti».
La querela contro Gianni e Armando
Dopo un breve video, la donna affida il suo pensiero a uno scritto: «Ho deciso di partecipare alla trasmissione perché la ritenevo una bella occasione. Mi piaceva soprattutto l’idea di mandare un messaggio a tutte quelle donne, come me non più giovanissime, con un matrimonio alle spalle, ma ancora con tanta voglia vivere la vita, che c’è sempre la possibilità di essere felici e di incontrare un nuovo amore, anche a 50 anni! Mai avrei pensato che questa scelta avrebbe portato a tutto questo». Inizia così l'inarginabile messaggio dell'ex dama. Non pensava affatto che le sue conversazioni fossero registrate e «che le stesse erano state inviate a terzi al solo scopo di ledere la mia immagine e la mia reputazione». E continua il suo scritto lanciandosi in un discorso simili femminista Desdemona: «Mi rendo conto, con amarezza, che ancora oggi, nel 2023, le donne che godono di una certa visibilità sono oggetto di questi vili attacchi. E le conversazioni, il cui contenuto è stato diffuso in maniera non fedele in trasmissione, senza il mio consenso, sono state decontestualizzate e gli si è attribuito un significato diverso rispetto a quello che in realtà avevano. Aver partecipato ad un programma televisivo, non autorizza nessuno a registrare le mie telefonate private ed i miei messaggi, né a diffonderli in assenza di autorizzazione, violando la privacy».
E aggiunge che dal montaggio della puntata andata in onda ieri, mercoledì 15 marzo, sarebbero stati tagliati alcuni insulti «violenti e sessisti» a lei rivolti. Nonostante tutto si è detta felice di aver partecipato al programma e di aver conosciuto persone meravigliose come ad esempio Giuseppe che rimane ancora al suo fianco.
La "lettera" per i follower
E conclude spiegando che la sua intenzione non è mai stata quella di ingannare la redazione ne gli altri partecipanti. E aggiunge in calce: «La scelta di lavorare nel mondo dello spettacolo non trasforma noi donne in oggetti, siamo persone e andiamo trattate come tali. La nostra privacy deve essere rispettata. Per tali ragioni ho conferito mandato al mio legale di depositare querela nei confronti dei soggetti resisi responsabili dell'illegittima registrazione delle mie telefonate e della loro successiva diffusione, comportamento non solo illegittimo e discutibile, ma illegale e penalmente sanzionato».
Ed ecco la nota ufficiale: «La sottoscritta Balzano Desdemona ha dato mandato ai suoi legali di agire nei confronti di Gianni Sperti, Alessandro Schiavone e Armando Incarnato per il materiale diffuso non autorizzato e informazioni falsificate e del tutto inconferenti con la realtà dei fatti in merito alla puntata registrata il 7 marzo 2023 ed emessa in onda in data odierna».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout