L’allarme furti corre via social e fioriscono gruppi dedicati e whatsapp. I cellulari, negli ultimi giorni, sono diventati roventi. Purtroppo, la morsa di tentati furti e messi a segno che sta attanagliando il territorio del sorano nelle ultime settimane non sembra allentarsi e l’esasperazione ha raggiunto i massimi livelli. Così in diversi quartieri della città di Sora, ad esempio, ma anche nei piccoli comuni limitrofi ci si organizza in ronde per controllare le proprie abitazioni e quelle dei vicini. C’è chi imbraccia una mazza chi altro, senza timore. Estenuanti i turni che durano anche per tutta la notte con l’unico obiettivo di evitare che i malviventi entrino nelle case.
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Le ronde
E se da una parte i gruppi social e WhatsApp hanno sortito come effetto quello di un maggior senso di sicurezza, dall’altra le strade sono molto più presidiate rispetto a prima. Le pattuglie delle forze dell’ordine ricevono infatti continue segnalazioni a cui diventa necessario far seguire verifiche ed accertamenti.
Dal Comune di Sora, il sindaco Luca di Stefano ha fatto sapere che nei prossimi giorni verrà istituito un tavolo tecnico con la prefettura di Frosinone per parlare di sicurezza pubblica. Curioso l’episodio infine avvenuto nelle ultime ore ad Arpino dove dalla contrada nota come Vallone raccontano una storia legata ad un allarme furto scattato alla vista di auto e persone sospette aggirarsi su quattro ruote e nella vasta contrada a ridosso dell’ex statale. Allarme che ha subito proiettato nella zona i carabinieri per accertamenti.Il tam tam social, oltre alle generiche segnalazioni tese ad avvertire i residenti a prestare attenzione, ha battuto la circostanza secondo la quale uno dei presunti ladri avrebbe perso una scarpa (e pure il calzino) durante un’escursione notturna nei campi fangosi limitrofi.