Frosinone. Finto amore ma truffa vera da 30mila euro: donna beffata

Frosinone. Finto amore ma truffa vera da 30mila euro: donna beffata
di Marina Mingarelli
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Venerdì 30 Luglio 2021, 08:36 - Ultimo aggiornamento: 15:13

Si finge innamorato per spillare soldi alla sua fidanzata, un commerciante di 38 anni è stato rinviato a giudizio per il reato di truffa. Difeso dall'avvocato Antonio Ceccani dovrà comparire alla prima udienza il 9 dicembre del 2021. La donna, una impiegata di un ente pubblico di 32 anni ha realizzato di essere finita nelle mani di un imbroglione quando dopo avergli consegnato 30mila euro che aveva ottenuto tramite un finanziamento, l'uomo è diventato uccel di bosco. A quel punto ha fatto scattare la denuncia per il reato di truffa.
I FATTI
I fatti risalgono al marzo dello scorso anno quando il commerciante che gestiva un negozio ad Alatri, intreccia una relazione sentimentale con l'impiegata frusinate. Facendo leva proprio sui sentimenti della donna, che era molto innamorata di lui, aveva cominciato a dirle che desiderava convivere ma che per realizzare quel sogno aveva bisogno di denaro per coprire delle spese che aveva effettuato nell'acquistare della merce. Per quel motivo aveva chiesto alla fidanzata di aiutarlo prestandogli 30 mila euro. Si trattava di denaro che l'uomo le aveva promesso le avrebbe restituito nel giro di qualche settimana. L'impiegata che aveva creduto ciecamente a quelle parole, si era prodigata per ottenere in tempi brevi un finanziamento. Non appena però quei soldi sono transitati sul conto del commerciante, l'uomo ha cominciato a diradare gli incontri e le telefonate. Soltanto dopo giorni e giorni di assoluto silenzio da parte del 36enne la ragazza ha realizzato che quella persona non provava alcun sentimento e che si era servito di lei soltanto per ottenere quella somma di denaro Per la cronaca va detto ogni mese le tocca pagare la rata di finanziamento che aveva acceso per far fronte alle spese del fidanzato. A conclusione delle indagini il commerciante è stato rinviato a giudizio.
 

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