Test sierologici sul personale scolastico, adesione record in Ciociaria: eseguiti 2.500 esami, la metà di quelli del Lazio

Test sierologici sul personale scolastico, adesione record in Ciociaria: eseguiti 2.500 esami, la metà di quelli del Lazio
di Vincenzo Caramadre
3 Minuti di Lettura
Sabato 29 Agosto 2020, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 12:35

Altri 23 positivi al Covid. Questo l'esito dei 513 tamponi eseguiti, giovedì nelle postazioni drive - di Sora e Frosinone. A trainare i contagi restano i vacanzieri di rientro. Dei 23 casi di ieri tre hanno un link con Sardegna, due con la Puglia e uno con la Russia. Gli altri riguardano casi già noti e isolati, ma comunque collegati al rientro dalle vacanze. Tutti, per fortuna, sono tutti asintomatici.

Il territorio più interessato è Sora con sei casi, sei anche a Ceccano, poi c'è Frosinone con due casi, Amaseno, Esperia, Atina, Broccostella, Arpino, Monte San Giovanni Campano, Strangolagalli, Torrice, Castro dei Volsci, Alatri, Isola Liri e Sgurgola. C'è preoccupazione tra i sindaci. Ad Amaseno ci sono stati quattro casi in due giorni. Il sindaco Antonio Como ha annunciato controlli nei locali pubblici (bar e negozi) e nei luoghi aperti dove sono soliti crearsi assembramenti di persone, con la collaborazione dei vigili urbani e della locale stazione dei carabinieri.

Attualmente i positivi in provincia di Frosinone sono 120, tutti registrati nell'ultima settimana. Nel Lazio ieri i casi sono stati 166, di cui 87 a Roma e il resti nelle province.
In queste due settimane che separano dal Ferragosto c'è stato un testing e tracciamento da record con oltre 14 mila tamponi, ma non è finita perché da lunedì a Civitavecchia sarà possibile sottoporsi, gratuitamente, all'esame anche chi parte verso la Sardegna.

In Ciociaria in queste ore, il personale della scuola, sta rispondendo in massa alla chiamata per i test sierologici: in una settimana sono stati ne sono stati eseguiti 2.500. La metà di quelli finora eseguiti nell'intera regione. In vista dell'avvio dell'anno scolastico, nella giornata di ieri, è arrivato l'ok unitario al documento dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) sul rientro nelle scuole.

«Un atto fondamentale - ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato - per garantire uniformità e sicurezza, che adotteremo formalmente con una delibera di giunta per valorizzarne l'importanza e dare massima diffusione ai contenuti operativi e tecnici».

Presto in ogni Asl, ha aggiunto D'Amato, «nasceranno equipe anti Covid per le scuole coordinate dai referenti dei Servizi di igiene delle Asl. Sui test sierologici agli insegnanti e a tutti gli operatori scolastici ad oggi è stata superata la quota 5 mila test secondo le modalità concordate con l'Ufficio scolastico regionale. Il tasso di sieroprevalenza è coerente con i dati dell'indagine Istat pari all'1,2%».

© RIPRODUZIONE RISERVATA