Ecco il primo hotspot pugliese per i migranti: al porto di Taranto

L'ingresso dell'hotspot
L'ingresso dell'hotspot
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Mercoledì 2 Marzo 2016, 12:36 - Ultimo aggiornamento: 17:33

Tutto pronto per il primo hotspot di Puglia, il secondo in Italia dopo quello di Lampedusa.
Si trova in  ex parcheggio del porto di Taranto, nella zona del varco nord e servirà per l'identificazione dei migranti che sbarcano. Nelle foto si può notare il completamento della struttura, realizzata dal Ministero dell'Interno.
L'appalto per i lavori è stato affidato da Invitalia, per un importo di poco più di 900mila euro, a una ditta di Trepuzzi, incaricata della Fornitura e posa in opera, comprensiva di trasporto, installazione, montaggio e manutenzione per l'ampliamento delle strutture di attendamento per l'accoglienza migranti presso il porto di Taranto.
 


Si tratta di un'area di circa diecimila metri quadrati che ospita i punti di accoglienza, con alloggi prefabbricati per accogliere 300 migranti, tensostruttura, mensa e presidi sanitari.
Il coordinamento spetta alla Prefettura con il supporto di Comune di Taranto, Protezione Civile, Asl, 118, Croce Rossa e le associazioni che si occupano di accoglienza.
Tra pochi giorni sarà operativa. La consegna potrebbe avvenire entro questa settimana.

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