Portogallo-Uruguay dei Mondiali in Qatar si ferma al 51' per un'invasione di campo. E il protagonista è l'italiano Mario Ferri, meglio conosciuto come "Falco" e un habitué delle invasioni durante le partite di calcio. Con sé aveva la bandiera arcobaleno per sostenere i diritti delle comunità Lgbtq+, dei quali si è discusso tanto durante la coppa del mondo. Sulla maglia targata "Superman", un doppio messaggio: «Save Ukraine» davanti e «Respect for iranian women» sulla schiena. L'invasione di campo naturalmente non è stata ripresa dalla regia internazionale ma la bandiera per un attimo è stata ripresa tra le mani dell'arbitro. Mario Ferri è stato immobilizzato e portato via dagli addetti.