Zona gialla, tutti in fuga sulla neve: le località sciistiche di Campocatino e Campo Staffi prese d'assalto

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di Annalisa Maggi

Tanta voglia di neve, boom di presenze nelle località sciistiche ciociare. Metti una bella giornata di sole, la temperatura mite, settimane forzate in casa, il desiderio di esorcizzare la paura del virus e tornare alla normalità ed ecco che il primo sabato in zona gialla dopo settimane in arancione diventa un “tana libera tutti”. Tante famiglie ieri hanno deciso di trascorrere il primo fine settimana “giallo” nelle due stazioni sciistiche della provincia di Frosinone malgrado gli impianti di risalita siano ancora fermi per legge.

Solo a Campo Staffi, territorio del Comune di Filettino, si sono contate circa 5000 presenze. Il parcheggio della stazione era completamente pieno. Presa d’assalto anche la stazione di Campocatino nel Comune di Guarcino. Una vera e propria fuga soprattutto dalla capitale e dintorni. Per alcuni era la prima volta che mettevano piede, anzi gli scarponi, sulle piste ciociare.

Negli appartamenti di Mauro Venditti, titolare del Rifugio Viperella, a Campo Staffi, stanotte hanno pernottato anche alcune famiglie polacche. Tanti i gruppi in escursione con le ciaspole tra i sentieri innevati e intere famiglie con gli slittini e snowboard sulle piste per la gioia dei più piccoli.

«Riscontriamo molto stress tra i partecipanti alle nostre escursioni. Le persone - riferisce Luana Testa guida ambientale escursionistica - temono un nuovo lockdown da un momento all’altro e approfittano di queste giornate per stare all’aria aperta. La montagna è distante per definizione, qui trovano le condizioni ideali, nonostante l’applicazione di rigidi protocolli da mesi per partecipare alle nostre attività».

«Dobbiamo evitare gli assembramenti. Non possiamo abbassare la guardia proprio ora», si preoccupa il sindaco di Filettino, Gianni Taurisano, dopo il pienone registrato ieri a Campo Staffi. «Mi rendo conto che c’è tanta voglia di respirare aria buona e le nostre montagne sono la meta ideale per chi vive tutti i giorni in città e che da un anno è rinchiuso negli appartamenti ma spero che quanti hanno affollato oggi (ieri nd.r) Campo Staffi siano stati prudenti e abbiano evitato gli assembramenti. Siamo a un passo dall’apertura che, finora almeno, è confermata per lunedì prossimo. Ci siamo dati tanto da fare per poter sfruttare seconda parte della stagione grazie a una quantità straordinaria di neve. Non vorrei buttare all’aria proprio adesso tanti sacrifici. Se Campo Staffi ha potuto mostrarsi in tutta la sua bellezza lo si deve anche ai volontari del Radio Soccorso Filettino, associazione della Protezione Civile locale, che ringrazio per aver lavorato fino a sera per rimuovere la tantissima neve che si era accumulata nel piazzale».

Gli fa eco il collega di Guarcino. «È stata una giornata molto impegnativa che ci ha visto operativi già dalle prime ore della mattinata nel gestire il forte afflusso di veicoli verso Campocatino» rivela Urbano Restante, sindaco di Guarcino. «La nostra polizia locale e il personale della locale stazione dei carabinieri, a cui va il mio personale ringraziamento, si sono adoperati per l’intera giornata nel far sì che non si creassero assembramenti di persone. Tutte le persone che hanno raggiunto la stazione di Campocatino sono state distribuite all’interno del catino, in modo sparso, consentendo loro di godersi finalmente una giornata in montagna, al sole e all’aria aperta, ma nel rispetto dei distanziamenti e con l’uso delle mascherine. Peraltro nel corso della mattinata, pur di mantenere sotto controllo il flusso delle persone verso la montagna, siamo stati costretti a disporre la chiusura temporanea della strada di accesso alla stazione».

La stazione sciistica di Campocatino ieri ha ospitato gli allenamenti degli atleti agonisti di alcuni sci club del Lazio, come previsto dalle vigenti disposizioni governative.