Parabita, nel parco dedicato ad Angelia Pirtoli c'è la barca "anti-mafia"

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Una barca utilizzata per il traffico di esseri umani e confiscata alla mafia due anni fa ora "naviga" nel parco di Parabita dedicato ad Angeli Pirtoli, piccola vittima di mafia. La barca Dikea, lunga 17 metri, è divisa in tre cabine: diritti a prua per conoscere la storia dei migranti e dei loro diritti negati; memori in poppa per scoprire le vittime di mafia e il loro impegno; la stanza di Angelica per ricordare la bambina più piccola uccisa dai mafiosi nel Salento. È stata allestita in modo da poter accogliere eventi culturali di ogni tipo, da presentazioni di libri a mostre d’arte, da campus ricreativi a corsi di ludosofia e tanto altro, partendo già con l’idea sin dalla prossima domenica di aprire alle famiglie. Ma anche alle scuole, ragazzi o bambini, farlo diventare un luogo dove andare a parlare di tematiche relative alla crescita sociale e anche a proporre idee su nuovi usi.