Turismo, boom di prenotazioni per il Gargano: «Prevediamo un incremento del 30%, sarà un'estate da record»

Turismo, boom di prenotazioni per il Gargano: «Prevediamo un incremento del 30%, sarà un'estate da record»
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Aprile 2022, 12:40

Se il 2021 è stato un anno importante per il Gargano, il 2022 dovrebbe andare ancora meglio. E' il risultato dello studio sul turismo di GarganoOk, il consorzio degli operatori turistici che unisce gestori di hotel, villaggi vacanze, lidi attrezzati e titolari di imprese di servizi turistici di tutta l’area. Se già l'anno scorso Vieste era stata la prima località per presenze (quasi due milioni su 14 totali in Puglia), quest'anno il Gargano dovrebbe avere un 30% di incremento, secondo le prospettive. 

«Prenotazioni a gonfie vele»

«Le prenotazioni vanno a gonfie vele», ha dichiarato Bruno Zangardi, presidente del consorzio. «Da una parte, c’è una percentuale altissima di conferme da parte di chi è venuto lo scorso anno; dall’altra, stiamo registrando un incremento di turisti che verranno per la prima volta da queste parti».

Tanti i turisti provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. «Per il momento, sulle presenze dall’estero probabilmente incide in modo negativo quanto sta accadendo in Ucraina. E’ anche vero, tuttavia, che gli stranieri in media prenotano più tardi rispetto agli italiani, anche perché molti per le loro vacanze preferiscono settembre, dunque rispetto alle presenze dall’estero avremo un quadro più certo tra 15-20 giorni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA