«Nel pomeriggio di ieri il 22enne foggiano si è presentato presso gli uffici della Squadra Mobile della Questura di Foggia, accompagnato dal proprio legale e dal padre per depositare una formale autodenuncia, in merito al tragico incidente stradale in cui ha perso la vita la 25enne avvocatessa Camilla Di Pumpo, avvenuto nella notte serata del 27 gennaio scorso in pieno centro a Foggia». Lo rende noto l'avvocato Michele Sodrio, legale del ragazzo che alla guida di un'Audi A4 ha investito e ucciso la 25enne.
Il legale del giovane: «Non aveva bevuto e non si è mai allonato dal luogo dell'incidente»
Il legale sottolinea che si tratta di «una formale autodenuncia, ma il mio cliente fin dalla sera del 27 gennaio si era messo a disposizione dell'autorità giudiziaria, prima ancora di conferirmi mandato». «Il 22enne - scrive il difensore - non andava in controsenso su via Matteotti, non aveva mai avuto la patente ritirata, anzi conserva immacolati i 20 punti fin dal conseguimento, non guidava affatto a folle velocità, non aveva bevuto o assunto droghe, vizi che non ha mai avuto».