Caporalato, Michele di Bari si dimette dal Cda della Casa Sollievo

Caporalato, Michele di Bari si dimette dal Cda della Casa Sollievo
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Martedì 14 Dicembre 2021, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 11:42

Ha rassegnato le dimissioni dal cda della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia. Dopo le vicende che hanno coinvolto la moglie, il prefetto Michele di Bari, ex capo del Dipartimento per libertà civile e l'immigrazione del Ministero dell'Interno, dimessosi nei giorni scorsi, ha rassegnato oggi le sue dimissioni.

La decisione è stata assunta a seguito della vicenda giudiziaria che ha coinvolto la moglie, Rosalba Livrerio Bisceglia, indagata insieme con altre 15 persone in una inchiesta della Procura di Foggia su presunti episodi di caporalato ai danni di braccianti migranti.

E' quanto comunica lo stesso ospedale foggiano che, in una nota, specifica che Di Bari «ha rimesso il suo mandato di Consigliere nelle mani del Segretario di Stato di Sua Santità, Card. Pietro Parolin, che ha accettato con riserva le dimissioni». 

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