Era legato ad un albero sotto il sole e abbandonato nelle vicinanze di una casa rurale a Macchia, frazione di Monte Sant'Angelo, Comune in provincia di Foggia. Un cane di pochi mesei è stato salvato dai carabinieri. Il padrone è stato denunciato.
I carabinieri salvano il cucciolo
Era legato al tronco di un albero con una fune, sotto il sole bollente e privo di qualunque riparo. Lo hanno trovato così i Carabinieri di Monte Sant'Angelo (Foggia) che hanno salvato la vita a un cane di pochi mesi. È stato denunciato il padrone, un 86enne del posto, per maltrattamento di animali.
A quanto si apprende i militari hanno ricevuto la segnalazione di un turista per un cane in totale stato di abbandono nelle vicinanze di una casa rurale a Macchia, frazione di Monte Sant'Angelo. Giunti sul posto i militari hanno trovato vuota la ciotola del cibo e quella dell'acqua piena di terra e fango, così hanno provveduto a sfamare e dissetare il cane, che riusciva a malapena a camminare e aveva il pelo infestato da parassiti, con le mosche su tutto il corpo. Il piccolo meticcio è stato ribattezzato Argo.