Gargano, incendio tra Mattinata e Vieste: distrutti venti ettari di macchia mediterranea

Gargano, incendio tra Mattinata e Vieste: distrutti venti ettari di macchia mediterranea
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Lunedì 6 Giugno 2022, 20:29 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 18:11

Un incendio di vaste proporzioni sta interessando da ieri sera la zona boschiva tra Mattinata e Vieste sul Gargano. In fiamme una ventina di ettari di macchia mediterranea. L'incendio, alimentato dal forte vento e dalle alte temperature registrate nelle ultime ore nel Foggiano, riguarda sia la parte a nord della strada sia il pendio che va verso il mare. E dopo che ieri l'incendio era stato domato grazie anche all'intervento di due canadair, nel pomeriggio di oggi il vento ha riacceso alcuni focolai in località Baia delle Zagare. La situazione sembra essere sotto controllo grazie ai continui lanci effettuati da un canadair.

La matrice quasi certamente dolosa

Secondo una prima ricostruzione della vicenda pare che gli inneschi siano stati due - come conferma anche il sindaco di Mattinata, Michele Bisceglia - uno verso il basso dal lato mare e uno al di sopra. «Condanniamo con fermezza questi atti: non abbiamo ancora l'ufficialità ma tutto quanto lascia pensare che il rogo possa essere di natura dolosa».

Lo ha dichiarato all'Ansa il sindaco Bisceglia che da ieri sta coordinando le operazioni di spegnimento del rogo che ha interessato il tratto di macchia mediterranea che da località Scapone arriva fino a località Baia delle Zagare. Il comune di Mattinata ha anche coordinato il piano di evacuazione: «Con i Vigili del fuoco - spiega il sindaco - avevamo creato due corridoi: una via di fuga via terra e una via mare. La struttura ricettiva aveva già individuato degli alloggi su Vieste da destinare eventualmente ai turisti evacuati». Intanto resta ancora chiuso un tratto della strada provinciale 53.

I vigili del fuoco

«Il vento e le temperature ci hanno aiutato: l'incendio è rimasto sotto controllo per tutta la notte è da questa mattina è stato estinto grazie all'intervento dei canadair e degli uomini a terra». Lo afferma il comandate provinciale dei Vigili del fuoco di Foggia, Domenico de Pinto, che ha coordinato le operazioni di spegnimento del rogo divampato ieri pomeriggio in località Baia delle Zagare sul Gargano. Nella notte era stato anche predisposto un piano di evacuazione di una ottantina di turisti presenti nelle strutture ricettive. Il comune di Mattinata (Foggia) aveva messo a disposizione degli autobus per i vacanzieri mentre via mare era stato allertato un barcone proveniente da Vieste. «Abbiamo posto le nostre squadre a protezione delle strutture turistiche», sottolinea De Pinto, e «fortunatamente tutto è andato per il meglio».

La prevenzione

Intanto si pensa alla prevenzione degli incendi estivi. Secondo il comandante occorre innanzitutto «la pulizia del sottobosco e soprattutto dei cigli delle strade statali, provinciali e comunali che spesso sono fonte di innesco. La prevenzione si migliora anche con le misure di protezione: abbiamo bisogno di fonti di approvvigionamento idrico che permettono di rifornire i mezzi di soccorso». Il comandante aggiunge che «come ogni anno abbiamo stipulato una convenzione con la Regione Puglia per fronteggiare i roghi e che prevede squadre aggiuntive dal 15 giugno al 15 settembre e una squadra in più nei mesi di luglio ed agosto. Ma l'incendio di questa notte ha anticipato i tempi».

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