Incidente sulla Statale tra un'auto e due moto: tre morti. Arrestato il conducente positivo all'alcol test

Incidente sulla Statale tra un'auto e due moto: tre morti. Arrestato il conducente positivo all'alcol test
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Domenica 28 Maggio 2023, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 20:38

È di tre morti il bilancio del gravissimo incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la statale 90, all'altezza di Troia, nel Foggiano. Sono rimaste coinvolte un'auto e due moto. È sotto choc la comunità di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, per l'incidente di ieri sulla statale 90 delle Puglie nel quale hanno perso la vita tre giovani, Emilio D'Avella, 30 anni, la sua fidanzata, Pamela Mustone, 33 anni, e Emanuele Serafino, 32 anni. A bordo di due moto - Emilio e Pamela viaggiavano insieme - erano diretti a Foggia quando all'altezza del bivio per Troia (Foggia) hanno impattato contro una Dacia Duster, il cui conducente è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. I tre giovani sono invece morti sul colpo.

È stato arrestato il conducente della Dacia Duster coinvolta nell'incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la statale 90 alle porte di Troia, nel foggiano, in cui hanno perso la vita tre giovani motociclisti. L'uomo, il 41enne Francesco Maffia originario di Orsara di Puglia, è accusato di omicidio stradale e si trova in carcere a Foggia.

I Carabinieri lo hanno arrestato nella tarda serata di ieri dopo accertamenti e gli esami sull'uomo che hanno rilevato la positività all'alcol test. Nel violento impatto tra l'auto guidata dall'uomo e due motociclette hanno perso la vita Emilio D'Avella di 30 anni di Ariano Irpino e la fidanzata Pamela Mustone di 33 originaria di Melito Irpino ed Emanuele Serafino di 32 anni di Ariano Irpino. È stato lo stesso conducente dell'auto, dopo l'incidente a fermarsi ed allertare i soccorsi.

La dinamica dell'incidente

La dinamica dell'incidente è tutta da ricostruire: secondo quanto si apprende le due moto viaggiavano quasi appaiate prima dell'impatto. La testimonianza dell'unico superstite dovrebbe consentire di fare chiarezza su quanto accaduto e su eventuali responsabilità. «La comunità è stata duramente colpita dalla morte di tre giovani conosciuti e apprezzati da tutti. Non faremo mancare il nostro sostegno alle famiglie», dice il sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza che ha preannunciato il lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno i funerali. La riunione del consiglio comunale, convocata per questa mattina, su decisione di tutti i gruppi consiliari è stata cancellata in segno di lutto. «Apprendo con sgomento quanto è accaduto -dice il vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, monsignor Sergio Melillo- prego per le vittime e per sostenere le loro famiglie». Chiusi nella serata di ieri bar e pub del centro storico di Ariano Irpino: Emilio e Pamela, prossimi al matrimonio, gestivano un locale nella centralissima via D'Afflitto. Emanuele Serafino lavorava in una azienda che produce componentistica idraulica.

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