Lavoro nero, blitz degli ispettori nelle aziende agricole: sospese in sette

Braccianti agricoli per la raccolta del pomodoro
Braccianti agricoli per la raccolta del pomodoro
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Luglio 2022, 17:51 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 22:25

Sette aziende agricole, su 14 sottoposte a controlli nella provincia di Foggia sono state sospese per impiego di manodopera in nero. I controlli sono stati fatti nell'ambito del progetto multi-agenzia Su.Pr.Eme., finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In particolare, l'attività ha riguardato i comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia.

Intervento degli ispettorati del lavoro

L'intervento è stato svolto dalla task force coordinata dall'Ispettorato territoriale del lavoro di Foggia, in collaborazione con l'Ispettorato Interregionale di Napoli, con gli Ispettorati Territoriali del Lavoro di Napoli e Campobasso-Isernia, nonché con l'ausilio dei militari del nucleo ispettorato del lavoro di Foggia e del comando provinciale dei carabinieri di Foggia, coadiuvati dai mediatori culturali messi a disposizione dall'Oim.

La prima fase dell'attività di vigilanza straordinaria - precisa una nota - svolta nel periodo compreso tra l'11 e il 24 luglio, ha interessato i campi nei quali erano in corso diverse attività agricole - tra le quali anche la raccolta del pomodoro - che vedono impegnati numerosi lavoratori extracomunitari. Nel corso degli accertamenti sono state verificate le posizioni lavorative di 64 braccianti, 47 dei quali provenienti da Paesi extra-Ue.

Alcuni non avevano il permesso di soggiorno

Nel caso di 21 lavoratori, gli ispettori hanno riscontrato violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché di sicurezza sui luoghi di lavoro. Diciassette gli occupati in nero, tra i quali 5 braccianti agricoli provenienti da Paesi extra-Ue privi di permesso di soggiorno per motivi di lavoro. L'attività di vigilanza straordinaria è ancora in corso, per verificare ulteriori ipotesi di irregolarità, con particolare riferimento a casi di sfruttamento lavorativo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA