Invasioni di campo e minacce a Iemmello durante la partita: multa di 10mila euro al Foggia

Invasioni di campo e minacce a Iemmello durante la partita: multa di 10mila euro al Foggia
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Martedì 12 Aprile 2022, 16:12 - Ultimo aggiornamento: 21:32

Follia in campo a Foggia durante la sfida di Serie C tra i padroni di casa e il Catanzaro. Sul punteggio di 5-1 in favore degli ospiti, infatti, l'attaccante Pietro Iemmello (già ex del Foggia e ora nel Catanzaro) si è conquistato un calcio di rigore ed era pronto a batterlo, quando un tifoso ha invaso il campo per aggredirlo. E nel pomeriggio sono arrivate le sanzioni: multa diecimila euro e «l'obbligo di disputare una gara casalinga con i settori destinati ai tifosi locali denominati curva nord e curva sud privi di spettatori e la gara casalinga successiva con il settore destinato ai tifosi locali denominato curva nord privo di spettatori». Questa la pena inflitta dal giudice sportivo della Lega Pro, Stefano Palazzi, al Foggia.

Foggia-Catanzaro, invasione di campo: tifoso prova a colpire Iemmello

In una nota, il giudice sportivo sottolinea che i tifosi del Foggia «hanno posto in essere fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e fatti violenti, integranti pericolo per l'incolumità pubblica, e hanno intonato cori ed esposto striscioni oltraggiosi nei confronti di un calciatore della squadra avversaria e delle istituzioni calcistiche e di loro rappresentanti».

Ma riconosce al club pugliese che i suoi dirigenti «hanno collaborato con le Forze dell'Ordine per far cessare i comportamenti tenuti dai propri sostenitori, con una condotta molto fattiva che merita di essere valutata in modo prevalente rispetto alle altre circostanze di segno negativo». 

Fermato prima dell'aggressione

Pietro Iemmello, che aveva già realizzato una doppietta contro la sua ex squadra, si è visto arrivare all'improvviso un tifoso foggiano che, dopo aver invaso il campo ha cercato di aggredirlo ma è stato fermato dagli steward. L'attaccante ex Foggia, Sassuolo e Benevento, alla fine è stato costretto a lasciare il campo, tra insulti e minacce, ma la tensione non si è affievolita neanche quando ha fatto ritorno in panchina. Anche in quel caso, infatti, un tifoso ha invaso il campo per aggredire Iemmello. Dopo la seconda rete del Foggia, per il 6-2 finale, un'altra interruzione per invasione, con l'arbitro costretto a sospendere ancora il gioco per far calmare gli animi e riportare ordine in campo e fuori.

La rabbia dei tifosi

A scatenare la rabbia degli ultrà del Foggia, sarebbe stata la presunta simulazione di Pietro Iemmello in occasione del rigore conquistato. Rigore che poi è stato impossibilitato a battere proprio a causa delle ripetute invasioni di campo.

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