Caccia all'insetto killer dell'asparago: il progetto universitario per debellarlo

L'iniziativa parte dall'Università di Foggia e si è estesa anche a quella di Bari

Caccia all'insetto killer dell'asparago: il progetto universitario per debellarlo
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Mercoledì 7 Giugno 2023, 15:27

L'asparago di Capitanata diventerà presto Dop e l'Università di Foggia ha messo al punto per la sua salvaguardia un progetto di ricerca per debellare un lepidottoro, l'insetto killer di questa coltura. Tra i partner del progetto ci sono Coldiretti, Futuragri, ma anche l'Università di Bari. 

Il cosside dell'asparago

L'insetto è il cosiddetto cosside dell'asparago, principale nemico della pianta non solo in termini qualità del prodotto, ma anche in termini di rese produttive.

Le larve dei lepidotteri distruggono dalle radici l'asparago, pregiudicando l'intera coltura dopo i primi 2 o 3 anni. I danni maggiori si sono vericati nella provincia di Foggia, una delle maggiori produttrici di asparagi in Italia (60% di quelli nazionali sono foggiani), con 8mila ettari coltivati.

La ricerca 

I ricercatori dell'Università di Foggia, in particolare del Dipartimento Dafne, hanno identificato il feromone sessuale dell'insetto, non ancora conosciuto finora, mentre i ricercatori del Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti dell'Università di Bari hanno scoperto alcuni ceppi di altri parassiti o funghi che inducono ad alti livelli di mortalità le larve del lepidottero. 

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