Cormorano impiccato e con una cartuccia nel becco nel Parco del Gargano. Il Wwf: «Grave atto intimidatorio»

Cormorano impiccato e con una cartuccia nel becco nel Parco del Gargano. Il Wwf: «Grave atto intimidatorio»
1 Minuto di Lettura
Venerdì 10 Dicembre 2021, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 12:40

Macabro ritrovamento nel Parco Nazionale del Gargano: un cormorano impiccato e con una cartuccia da caccia in bocca nei pressi dell'ingresso dell'Oasi Lago Salso. Lo riferisce il WWF che esprime "sdegno e indignazione".

Il Wwf: «Denuncia alla Procura della Repubblica contro il grave atto intimidatorio»

«Un gesto violento - dice - e assolutamente inaccettabile, avvenuto tra l'altro di fronte alla stazione dei Carabinieri Forestali dell'Oasi. Il Wwf provvederà a denunciare il gesto alla Procura della Repubblica, fornendo ogni elemento utile ad individuare i responsabili». «La matrice intimidatoria è chiara e presumibilmente si collega - sostiene l'associazione - con la recente istituzione di un'oasi di protezione da parte della Regione Puglia, richiesta dal WWF proprio per tutelare l'area contigua all'Oasi e che prevede, tra le altre misure, anche il divieto di caccia». «Rivolgiamo infine un appello anche alle associazioni venatorie locali, chiedendo di prendere pubblicamente le distanze da questi atti di barbarie», conclude il WWF.

© RIPRODUZIONE RISERVATA