Alta mortalità di pesci nel lago di Lesina: sopralluogo di Arpa e Cnr, campionamento in 15 punti. Intanto il consigliere regionale Lega Puglia, Joseph Splendido chiede un'audizione all'assessore Anna Grazia Maraschio: «Salviamo il lago e la sua economia».
Il sopralluogo al lago
Sull'anomala moria di pesci, segnalata lo scorso 28 ottobre, nella laguna di Lesina l'Arpa Puglia ha effettuato oggi un sopralluogo insieme al Cnr e l'Ismar, Istituto di Scienze Marine di Lesina. Un evento denunciato dal Comune di Lesina. «Arpa Puglia è prontamente intervenuta - ha detto Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia - raccogliendo e analizzando il materiale scientifico a disposizione e partecipando agli incontri in videoconferenza con il Comune di Lesina, il Centro Nazionale di Ricerca, il Parco del Gargano e il Consorzio di Bonifica, che si sono svolti il 31 ottobre e il 2 novembre.
Durante il sopralluogo programmato, che si è tenuto questa mattina, sono state campionate le acque in 15 punti dei tre corpi idrici della Laguna di Lesina per la valutazione di alcuni parametri chimico fisici, tra cui l'ossigeno disciolto, oltre che il fitoplancton, per verificare la presenza di fioriture microalgali, specialmente quelle potenzialmente tossiche». Si prevede che i risultati delle analisi possano essere disponibili nel corso della prossima settimana.
La denuncia di Coldiretti
«Con il caldo record che ha fatto scattare l’allarme siccità fuori stagione nei campi, a soffrire ci sono anche i pesci e i mitili nelle acque troppo calde per la stagione autunnale e la proliferazione di alghe che ne provocano la moria o il mancato accrescimento». E’ quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti Impresa Pesca Puglia sugli effetti delle temperature sopra la media stagionale con l’assenza di piogge che causano la mancanza di acqua dolce per garantire il ricambio idrico.
«Nella laguna di Lesina l’assenza di piogge e le alte temperature delle acque stanno causando la moria dei pesci, mentre nella laguna di Varano la salinità eccessiva ha inibito la fotosintesi ed il metabolismo delle ostriche – aggiunge Coldiretti Impresa Pesca Puglia – ma con il nutrimento che scarseggia non crescono a sufficienza, con gli allevatori che sono fermi e assistono all’anossia delle ostriche».
La richiesta del consigliere regionale
«Quanto sta accadendo alla Laguna di Lesina è apocalittico.