Si incolla le parti intime e accusa l'ex fidanzato di rapimento e tortura, condannata 36enne

Si incolla le parti intime e accusa l'ex fidanzato di rapimento e tortura, condannata 36enne
Si incolla le parti intime e accusa l'ex fidanzato di rapimento e tortura, condannata 36enne
di Alessia Strinati
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Venerdì 4 Settembre 2020, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 19:50

Si incolla i genitali e poi accusa l'ex fidanzato di abusi, rapimento e tortura. Vanesa Gesto, 36 anni, ha accusato l’ex Ivan Rico, 36, di averla lasciata sola e seminuda per le strade della città di Bembimbre, vicino a Leon, in Spagna. Si è inoltre cosparsa le parti intime di colla dicendo che era stato l'uomo e accusandolo di tortura. 

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A svelare come erano realmente andati i fatti sono stati i filmati delle telecamere di sicurezza di un supermercato gestito da cinesi che mostravano la donna intenta a comprare la colla per parti intime e un... kit di rapimento. La polizia visionando le immagini si è insospettita e ha anche scoperto che non era stata abbandonata in strada da un'auto come aveva raccontato.

L'ex, che aveva già scontato qualche giorno in carcere, come riporta la stampa locale è stato scagionato e la 36enne condannata a 10 anni di reclusione e a pagare 25 mila euro all'uomo come risarcimento

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