Allerta armi nucleari, swift e gas: tutte le domande e risposte sul conflitto tra Ucraina e Russia

Ucraina-Russia, domande e risposte: reazioni, minacce e rischi, gli interrogativi del conflitto
Ucraina-Russia, domande e risposte: reazioni, minacce e rischi, gli interrogativi del conflitto
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Domenica 27 Febbraio 2022, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 10:43

Cosa significa la chiusura dello spazio aereo alla Russia?

La guerra in Ucraina si combatte anche nei cieli del resto d’Europa, seppur solo a livello di aviazione civile. I Paesi del Vecchio Continente, infatti, stanno chiudendo il proprio spazio aereo alle compagnie russe. E altrettanto sta facendo la Russia con le compagnie di alcune nazioni. Anche l’Italia ha fatto sapere di aver chiuso lo spazio aereo alla Russia. La conseguenza sarà quella di ridisegnare tutte le rotte: le compagnie aeree dovranno ricalibrarle per evitare i Paesi off limits. 

Cos'è il sistema di deterrenza nucleare attivato da Putin?

Dopo le nuove sanzioni imposte dall’Europa, Putin evoca lo spettro più temuto: il nucleare.

E fa sapere di aver messo in allerta il sistema di deterrenza. Si tratta delle forze su cui si basa la capacità di Mosca di esercitare la difesa da un’aggressione, ma anche per sconfiggere un aggressore. Includono sistemi di tipo diverso, fra cui le forze nucleari strategiche (Icbm, bombardieri e missili di precisione a lunga gittata).

L'arma swift: perché esclude Mosca dagli scambi?

Un “big bang” finanziario che potrebbe strangolare l’economia russa. L’esclusione di Mosca dal sistema bancario Swift, per la quale si sono pronunciati l’Italia e diversi paesi europei, avrebbe un impatto senza precedenti. Si tratterebbe, in linea di principio, di azzerare gli scambi con Mosca estromettendola dalla Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, ossia l’infrastruttura che permette i pagamenti di beni, servizi, materie prime e - soprattutto - prodotti energetici. Di fatto, insomma, è il circuito globale che sorregge i pagamenti bancari.

Emergenza gas: cosa rischia ora l'Italia

Con l’invasione della Russia in Ucraina (la prima è il principale fornitore di gas in Italia, per la seconda passa la principale rotta di importazione) è emergenza forniture. Il governo italiano ha dichiarato lo stato di “pre-allarme” e ha predisposto «misure volte a incentivare un riempimento dello stoccaggio anticipato». Si guarda anche al gas qatariota, a quello proveniente dal Nord Africa (Algeria e Libia) e ai rifornimenti via nave di Gnl dagli Usa.

Quanti profughi lasceranno l'Ucraina?

«Gli sfollati dall’Ucraina verso i Paesi Ue potrebbero arrivare fino a sette milioni». Lo ha detto il commissario agli aiuti umanitari e alla risposta alle crisi, Janez Lenarcic in conferenza stampa. Sono intanto già duecentomila i profughi ucraini che hanno lasciato il Paese e che sono arrivati nei Paesi limitrofi da quando Putin ha lanciato l’aggressione militare. Lo rende noto l’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati.

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