India, imprenditore muore dopo un trapianto di capelli: fatale uno choc anafilattico

India, imprenditore muore dopo un trapianto di capelli: fatale uno choc anafilattico
di Alessia Strinati
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Venerdì 15 Marzo 2019, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 17:57

Si sottopone a un trapianto di capelli ma muore poco dopo. Ad uccidere Shrawan Kumar Choudhary, un uomo indiano che si è operato in una clinica di Mumbai, sarebbe stata una reazione allergica. Il 43enne, che lavorava come imprenditore, è morto il giorno dopo aver subito il delicato intervento durato 12 ore per impiantare nuovi capelli. 

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L'uomo pare non avesse comunicato alla sua famiglia l'intenzione di fare il costoso intervento, pagato quasi 6 mila euro, e i suoi cari hanno scoperto tutto quando è arrivata loro la comunicazione dall'ospedale. La polizia sta indagando sul caso e il medico che lo ha operato ha dichiarato che il paziente fu molto insistente: chiese che venissero messi 9 mila innesti in una sola seduta, tre volte il numero consigliato.

Uno stress molto forte per il fisico, che nel caso di Choudhary non è riuscito a sopportare. I primi problemi ci sarebbero stati durante l'intervento, ha dichiarato il medico. Dopo l'operazione è stato messo sotto controllo e monitorato, ma nella notte ha iniziato ad accusare dei dolori al collo, come riporta anche il Daily Mail. Il paziente poco dopo si è aggravato ed è deceduto, secondo i medici si è trattato di morte accidentale, dovuta a un forte choc anafilattico. Le autorità però stanno indagando su cosa possa aver portato al decesso e le responsabilità potrebbero ricadere sul dottore che ha proceduto con l'intervento pur conoscendone le altissime criticità, senza rispettare la prassi. 

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