Torturato sessualmente e ucciso a 4 anni dai genitori, la bisnonna reagisce così

Torturato sessualmente e ucciso a 4 anni dai genitori, la bisnonna reagisce così
Torturato sessualmente e ucciso a 4 anni dai genitori, la bisnonna reagisce così
2 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Luglio 2020, 20:59 - Ultimo aggiornamento: 21:10

Non c'è pace per Eva Hernandez, la bisnonna del piccolo Noah Cuatro, il bambino torturato, violentato e ucciso dai genitori all'età quattro anni. La donna ha citato in giudizio i servizi per l'infanzia di Los Angeles accusando l'agenzia di non aver vigilato e dato ascolto alle segnalazioni. Il bambino è morto un anno fa, nel luglio 2019. Il Dipartimento dei servizi per l'infanzia e la famiglia ha ignorato le denunce di abusi e non ha tolto Noah dalla custodia dei suoi genitori.

Leggi anche > Bimbo di 10 anni muore per le ustioni dopo l'esperimento di scienze: doveva fare il Serpente del Faraone​

Jose Maria Cuatro Jr, 28 anni, e Ursula Elaine Juarez, 25 anni, devono rispondere dei reati di omicidio e tortura, mentre l'organizzazione è accusata di omicidio colposo. La coppia aveva mentito sulle cause della morte del figlio parlando di un incidente in piscina. Eva Hernandez si era presa cura di Noah per due anni prima che tornasse dai suoi genitori e non ha potuto opporsi all'affidamento. 

«Invece di proteggere Noah e i suoi fratelli, l'agenzia ha continuato a collocare i bambini con i loro genitori violenti. Tra le mura domestiche hanno continuato a subire abusi», sostiene l'accusa. Il bambino è stato aggredito sessualmente pochi giorni prima della sua morte e il 5 luglio dell'anno scorso portato in ospedale in fin di vita. Qui, il personale medico ha riscontrato traumi riconducibili alle torture. Il bambino è morto il giorno dopo nel nosocomio. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA