Due insegnanti sono state uccise da uno studente di 18 anni a Malmö, nel sud della Svezia. Il ragazzo avrebbe usato un'ascia, un coltello e un martello per aggredire le due donne, entrambe di circa 50 anni, poi secondo quanto riferisce Aftonbladet, avrebbe lui stesso chiamato la polizia. L'allarme è scattato alle 17.12 e all'interno della scuola si trovavano circa 50 persone. Molti sono scappati in preda al panico mentre altri si sono rifugiati nelle aule. Le due donne, entrambe dipendenti del liceo, sono state trasportate in ambulanza in ospedale in fin di vita ma sono morte poco dopo.
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Il sospettato dell'omicidio non avrebbe precedenti e all'arrivo della polizia avrebbe ammesso con calma le sue responsabilità.
Secondo alcuni testimoni il 18enne avrebbe usato soprattutto un martello nell'attacco lampo contro le insegnanti. Una ha cercato di scappare urlando, l'altra donna invece non ha neppure avuto il tempo di scappare. Il presidente della società sportiva a cui apparteneva il 18enne fino all'inizio dell'anno accademico 2021/2022 lo descrive come un ragazzo normale, serio e attento, voleva essere bravo ed era desideroso di imparare.