Suicidio assistito, l'Alta corte in Gb: «Decideranno i medici di famiglia»

Suicidio assistito, l'Alta corte in Gb: «Decideranno i medici di famiglia»
Suicidio assistito, l'Alta corte in Gb: «Decideranno i medici di famiglia»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Luglio 2018, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 14:03

In Gran Bretagna non sarà più richiesta l'autorizzazione legale per porre fine alle cure per i pazienti in uno stato vegetativo permanente. Lo ha stabilito la Corte Suprema.

LEGGI ANCHE Dj Fabo, il pm: «Cappato lo ha aiutato a esercitare il diritto alla dignità»
LEGGI ANCHE Dj Fabo, il governo si costituisce alla Consulta: difenderà la legge contro l'aiuto al suicidio

Da adesso, quindi, sarà più facile interrompere l'alimentazione a tali pazienti, permettendo loro di morire. Basterà l'accordo tra famiglie e medici. Lo riporta la Bbc.

LEGGI ANCHE Il web piange il piccolo Alfie: «Riposa in pace guerriero»
LEGGI ANCHE «Alfie sta morendo, niente trasferimento in Italia». Il padre: è omicidio, colpevoli tre medici

Per staccare i tubi dell'alimentazione basterà l'accordo tra familiari del malato terminale ed i dottori, senza l'intervento della Court of Protection, ha stabilito la Corte Suprema, secondo cui non c'è violazione della Convenzione per i diritti umani. La Court of Protection si è pronunciata su casi del genere per 25 anni, ma per un singolo caso possono volerci mesi o addirittura anni, e con alti costi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA