Sri Lanka, disastro ambientale: affonda il cargo dei veleni con tonnellate di prodotti chimici

Sri Lanka, disastro ambientale: affonda il cargo dei veleni con tonnellate di prodotti chimici
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Giovedì 3 Giugno 2021, 11:04 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 15:41

Una nave mercantile che trasportava tonnellate di sostanze chimiche è naufragata della costa orientale dello Sri Lanka dopo un incendio a bordo durato 13 giorni. Il governo di Colombo ha quindi deciso di vietare la pesca a 50 miglia dalla costa per quello che è stato definito uno dei peggiori disastri marini e ambientali della zona. Sono 5.600 i pescherecci e centinaia i soldati impegnati a ripulire la costa. 

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La nave affondata battente bandiera di Singapore

 

Ad affondare è stata la MV X-Press Pearl, mercantile immatricolato a Singapore, che trasportava 1.486 container tra cui 25 tonnellate di acido nitrico insieme ad altri prodotti chimici e cosmetici. 

 

Il disastro ambientale 

 

 Le autorità per la protezione marina e costiera dello Sri Lanka hanno avvertito di una crisi ambientale poiché tonnellate di rifiuti di plastica e pellet dalla nave continuano a riversarsi a riva. Il ministero della pesca dell'isola ha esortato i pescatori a non avventurarsi in mare nel tratto di 80 km lungo la costa occidentale. Autorità come l'Autorità per la protezione dell'ambiente marino (MEPA) sono preoccupate per le possibili minacce alle acque poco profonde di allevamento di pesci delle lagune che punteggiano la zona, nota per i suoi granchi e gamberi giganti, nonché per le sue spiagge turistiche. Il MEPA sta valutando i possibili impatti sulle mangrovie, lagune e fauna marina della regione, mentre una possibile perdita di petrolio si aggiungerebbe alla devastazione.

L'aiuto dell'India

Lo Sri Lanka ha chiesto l'aiuto dell'India per la protezione delle sue coste rispetto alla potenziale marea nera frutto del naufragio. «Abbiamo chiesto l'aiuto dell'India», ha detto alla Afp un responsabile coinvolto nelle operazioni per poter contenere al massimo la catastrofe ecologica già in corso e che potrebbe essere aggravata da una marea nera. La guardia costiera indiana ha già partecipato alle operazioni per dominio delle fiamme che hanno iniziato a propagarsi a bordo della nave lo scoro 20 maggio mentre una sua nave specializzata si trova sul posto.

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