Scatta un selfie con la moglie incinta di 7 mesi, poi la spinge dalla scogliera e la uccide

Scatta un selfie con la moglie incinta di 7 mesi, poi la spinge dalla scogliera e la uccide
di Alessia Strinati
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Venerdì 19 Febbraio 2021, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 12:19

Ha scattato una foto con la moglie incinta in cima a una scogliera e poi l'ha spinta di sotto. Hakan Aysal, 40 anni, ha scattato un'ultima foto ricordo delle vacanze davanti al panorama mozzafiato della Valle delle Farfalle, a Fethiye, in Turchia, dove si trovava con la moglie Semra, di 32 anni. Subito dopo però ha spinto la donna, incinta al settimo mese, dalla scogliera e l'ha uccisa.

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La donna è stata fatta scivolare per 300 metri, con una terribile freddezza dopo che l'uomo le aveva scattato sorridente la foto.

I fatti risalgono al 2018 ma ora sono emersi nuovi dettagli sull'omicidio della donna e pare che il marito abbia voluto ucciderla per prendere i soldi dell'assicurazione sulla vita. Uccidendo la donna lui, unico beneficiario, avrebbe incassato una grossa cifra.

Il 40enne è stato arrestato con l'accusa di omicidio premeditato e rischia l'ergastolo. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori l'uomo avrebbe approfittato dell'assenza di testimoni per darle una spinta e ucciderla. Poi subito dopo ha chiamato i soccorsi ma le indagini hanno evidenziato che la terribile tragedia non era stato un incidente. Dopo le accuse l'assicurazione non gli ha permesso di incassare la cifra che gli sarebbe spettata, circa 47 mila euro. 

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