«La Russia pronta a invadere l'Ucraina»: tensione al confine. Martedì summit Biden-Putin

Secondo le indiscrezioni dei media, sarebbero pronti a entrare in azione 175mila soldati russi

La Russia pronta a invadere l'Ucraina, allarme sui media. Biden: renderemo difficile l'operazione
La Russia pronta a invadere l'Ucraina, allarme sui media. Biden: renderemo difficile l'operazione
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Sabato 4 Dicembre 2021, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 17:25

L'allarme è partito, rilanciato da alcuni media: l'esercito russo avrebbe elaborato un piano per un'eventuale invasione dell'Ucraina. È quello che scrive - per esempio - il quotidiano tedesco Bild, citando un'alta fonte dei servizi segreti della Nato nell'edizione di oggi. Il piano prevederebbe «di attaccare da sud, da est e da nord, e in uno scenario 'massimale' di portare 2/3 dell'Ucraina sotto il controllo della Russia». «Addirittura la città di Kiev potrebbe finire nel mirino di Putin», è il timore degli esperti secondo il tabloid. L'attacco sarebbe eseguito «alla fine di gennaio, inizio di febbraio se il Cremlino si sentisse sufficientemente forte per l'operazione. 

Martedì summit Putin-Biden

Il summit virtuale tra Vladimir Putin e Joe Biden nel pieno delle tensioni sull'Ucraina si terrà martedì. Lo annuncia il Cremlino.

Biden: renderemo difficile l'operazione alla Russia

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha assicurato che si sta coordinando con i suoi alleati in Europa per rendere «molto difficile» alla Russia considerare di attaccare l'Ucraina. «Quello che sto facendo è mettere insieme quella che penso sarà la serie di iniziative più completa e significativa per rendere molto, molto difficile a Putin andare avanti e fare ciò che le persone sono preoccupate che faccia», ha detto Biden ai giornalisti. alla Casa Bianca. Lo riporta la Cnn.

Pronti a essere mobilitati 175mila soldati russi

Nel suo articolo, Bild sostiene di aver appreso dettagli importanti sui piani strategici di invasione, notizie trapelate dalla Nato e dai circuiti dei servizi segreti. Il Cremlino non avrebbe ancora deciso se attuare il programma oppire no, ma di fatto sono in stato di allerta 175.000 soldati russi. La posizione russa sarebbe orientata a scatenare una guerra se l'Ucraina non dovesse abbandonare i piani di riconquista del Donbas occupato dai russi e della Crimea annessa ai russi. Non solo: la Nato dovrebbe anche "garantire" che l'Ucraina non diventerà mai membro dell'alleanza, ritirando gli arsenali di armi che presumibilmente sono dislocati in Ucraina per prevenire una guerra nella regione. Putin pare fare sul serio. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avvertito mercoledì che i piani russi andavano dagli "sforzi per destabilizzare l'Ucraina dall'interno fino alle operazioni militari su larga scala".


I preoccupanti trasferimenti di truppe

I piani della Russia per una guerra contro l'Ucraina sarebbero noti da metà ottobre, secondo la Bild. Il servizio di intelligence estero degli Stati Uniti, la Cia, li ha intercettati dalle comunicazioni militari russe, informando prima il proprio governo, che a sua volta ne ha dato comunicazione alla Nato a novembre. A parlarne per primo è stato il "Washington Post". Secondo un alto ufficiale, quei piani di attacco "sono nel cassetto senza che Putin abbia ancora deciso se attuarli o meno". Tuttavia, i trasferimenti di truppe da aprile stanno dimostrando che il Cremlino sembra essere propenso a sferrare l'attacco.

 

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