Non c'è principessa che si rispetti senza diadema. E la principessa Eugenie di York ne ha scelto uno davvero importante per il suo matrimonio con Jack Brooksbank. Niente velo, ma una tiara secolare, realizzata nel 1921 dal gioielliere Boucheron, che si era ispirato nello stile al tipico cappello russo kokoshnik. La storia è molto affascinante, come riporta l'Independent.
Royal Wedding, Eugenia di York, nipote della regina, sposa il “borghese” Jack Brooksbank
La secondogenita del principe Andrea e di Sarah Ferguson ha chiesto in prestito a nonna Elisabetta II la coroncina chiamata Greville Emerald Kokoshnik, realizzata in platino con al centro un enorme smeraldo da più di 90 carati, incastonato tra diamanti sia a taglio brillante sia a taglio rosa, a cui sono stati aggiunti altri sei smeraldi più piccoli per ogni lato.
Questo gioiello è stato creato per Margaret Greville, una delle donne più ricche del Regno e tra le maggiori collezioniste di gioielli della sua epoca. La nobildonna ha scelto di lasciare la tiara in eredità alla Regina Madre negli anni Quaranta. Nel 2002, alla morte della sovrana, tutti questi tesori sono passati alla Regina Elisabetta II. La scelta di Eugenie di indossare questo diadema ha sorpreso un po' tutti perché girava la voce che la giovane avrebbe indossato la tiara che portava la madre nel 1986, quando ha sposato il principe Andrea. Un colpo di scena e una rottura con un passato doloroso. Forse Eugenie ha pensato che la tiara fosse un po' sfortunata.