Le telecamere di sicurezza poste nei pressi della palestra mostrano un uomo, Alves Pereira di 37 anni, che parla con la giovane poco prima che la stessa si diriga in un garage vicino, dove lo stesso l'ha aiutata a sostituire uno pneumatico forato. Nel garage, la ragazza ha scattato una fotografia all'uomo e l'ha inviata al suo fidanzato, circostanza che ha permesso alla polizia di identificare facilmente l'uomo.
Caso Mariana: foto de troca de pneu ajudou polícia a encontrar suspeito https://t.co/uYNPKGrdwC #JR24H pic.twitter.com/YnfdygmZyn
— Jornal da Record (@jornaldarecord) 26 settembre 2019
La polizia sospetta che Alves Pereira abbia perforato volontariamente la gomma dell'auto della giovane universitaria e che poi sia apparso come un utile soccorritore. Un delegato della polizia citato da Globo1 afferma che sul fascicolo dell'accusato ci siano già accuse per «rapina, tentato omicidio, estorsione e stupro» e che l'uomo sia uscito dal carcere solo un mese fa.
O suspeito de sequestrar e matar a estudante Mariana Forti Bazza, 19 anos, foi preso em Itápolis, São Paulo, após confessar o crime. Rodrigo Pereira Alves, mais conhecido como Rodriguinho, 35 anos, estava escondido no telhado de uma construção de casa de parentes. pic.twitter.com/0Z86PQZvP6
— Portal dos Procurados (@PProcurados) 26 settembre 2019
Una volta catturato, il sospettato ha confessato sia la paternità del crimine sia il luogo in cui è stato portato il corpo della ragazza. Tuttavia, in seguito Alves ha ritrattato la sua confessione davanti al giudice, sostenendo di essere stato costretto a dichiarare la sua responsabilità perché è stato picchiato dalla polizia.
Secondo Alves Pereira, una seconda persona avrebbe ucciso Bazza e che lui l'avrebbe solo accompagnata nel luogo in cui hanno nascosto il corpo. La polizia ha affermato che non escluderà questa nuova versione, pur considerandola abbastanza fantasiosa di fronte alle prove schiaccianti di cui è in possesso.
Nel frattempo, è stata emessa una detenzione preventiva contro Alves Pereira in attesa dei risultati dell'autopsia, che oltre alla causa della morte di Bazza rivelerà se la vittima è stata vittima di un'aggressione sessuale. Il corpo della giovane donna è già stato sepolto a Bariri.